MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] e Terranova nel Cinquecento, Vibo Valentia 1978, pp. 25-28; R. Colapietra, Genovesi in Calabria nel Cinque e Seicento, in Riv. stor. calabrese, II (1981), pp. 24 s.; R. Carande, Carlo V e i suoi banchieri, Genova 1987, pp. 645, 647, 811 s., 822; M ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] ma anche una diffusa animosità nei suoi confronti, giunta fino al punto di concretizzarsi in minacce di morte (I. Calabresi, Bellarmino e Montepulciano, in Bellarmino e la controriforma..., Sora 1990, pp. 439-516). Fu lo stesso cardinale a comunicare ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] II, Messina 1901, p. 62; G. Falcone, Poeti e rimatori calabri, II, Napoli 1902, p. 62; L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori calabresi, Messina 1913, p. 179; M.T. Napoli, Ministero-feudalità-potere sovrano in Sicilia nel sec. XVII: la Corte stratigoziale di ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] dell'origine vulcanica e, quanto alle polemiche sull'efficacia delle misure del governo per il soccorso alle popolazioni calabresi, schierandosi a favore. Già nelle Riflessioni (I, p. X) aveva consapevolmente segnato il limite della sua percezione ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] Cristo, Prime notizie sulla vita e sulle opere di L. C. economista, Firenze 1902 (con ritratto); L. Aliquò Lenzi, Gli scritt. calabresi, Messina 1913, pp. 74 s.; B. S. Chlepner, La banque en Belgique. Etude hist. et écon., I, Bruxelles 1926, pp. 192 ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] F.C. Greco - M. Picone Petrusa - I. Valente, La pittura napoletana dell’Ottocento, Napoli 1993, p. 147; M.T. Sorrenti, Artisti calabresi all’Accademia di belle arti di Napoli: V. M., Angelo Mazzia e Achille Martelli, in I Borbone e la Calabria: 1734 ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] 1950, p. 75; II, ibid. 1955, p. 629; IV, ibid. 1953, pp. 304, 351; L. Aliquò Lenzi-F. Aliquò Taverniti, Gli scrittori calabresi...,Reggio Calabria 1955, p. 172; S. Bertelli, Erudiz. e storia in L. A. Muratori, Napoli 1960, pp. 146, 251, 288, 417 s ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] civile" di P. Giannone ed i suoi critici recenti..., Napoli 1907, p.37; D. Zangari, Anonimi, pseudomino, eteronomi scrittori calabresi o di opere attinenti alla storia letter. delle Calabrie, Napoli 1930, pp. 30 s.; G. Natali, Il Settecento, I ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] le burrasche, ‘tagliare’ i tifoni, scongiurare le apparizioni (sirene, orchi, dragoni, folletti, vascelli macabri ecc.). I pescatori calabresi e siciliani hanno l’abitudine di recitare antiche formule gergali durante la caccia del pesce spada e del ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] da a (ad). In dialetti orientali troviamo le proposizioni dipendenti rette da modo (mi) con l'ind. pres., secondo le abitudini calabrese e pugliese (quomodo: cu), p. es., ci dissi mi trasi "gli dissi d'entrare". Unde ha avuto il senso di ubi ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
fatamorgana
(o 'fata Morgana') s. f. [dal nome di Morgana, una fata delle leggende arturiane]. – 1. Denominazione locale, risalente all’età medievale, di un fenomeno di miraggio che si presenta talora a chi dalle coste calabresi dello stretto...