(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] romano-bizantina di Babilonia (Qaṣr ash-Shām), che costituì il primo nucleo del Cairo.
Del primitivo insediamento arabo di al-Fusṭāṭ (oggi Miṣr al-qadīma, Cairo Vecchio), vittima di ripetuti incendi, rimane la moschea di ῾Amr (642), poi modificata ...
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Architetto egiziano, nato al Cairo il 23 marzo 1900, morto ivi nel 1989. Originario di una famiglia della buona borghesia del Cairo, a una prima decisione di studiare agraria fece seguire la scelta della [...] Oasis (1967); l'Istituto francese di Archeologia orientale, Dighouse (1970); la moschea di Tripoli, Libano (1970); il mausoleo Nasser, Cairo (1971); il palazzo per lo sceicco Nasser El Sabbagh, Kuwait (1978); la moschea di Boston, USA (1980); la casa ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] its Antecedents, in Nubia I. Dongola 2, Warszawa 1990; S. al-Syriāny, B. Habib, Ancient Coptic Churches and Monasteries in Upper Egypt, Cairo 1990; M. Abdel Aziz Negm, Recent Discoveries at Abu Mina, BSAA, n.s., 44, 1991, pp. 226-230; D.A. Welsby, C ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] . 1-27. Per i ḥammām: A. Musil, Kuseir 'Amra und andere Schlösser östlich von Moab, Wien 1902; E. Pauty, Les hammams du Caire, Caire 1963, Ch. Le Coeur, Les Bains de Damas, I-II, Beyrouth 1942-43.
Per la madrasa:
H. Terrasse, Médersas du Maroc, Paris ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] . 4° e il principio del 5°, vanno individuati nelle p. di S. Ambrogio a Milano, di S. Barbara nella Città Vecchia del Cairo (Coptic Mus.) e di S. Sabina a Roma. La prima, un tempo collocata nella basilica ambrosiana dei Ss. Gervasio e Protasio (379 ...
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BĀWĪT
M. Rassart-Debergh
Località dell'Egitto, posta sulla riva sinistra del Nilo, a km. 30 ca. a S di al-Ashmūnayn, al limite della zona desertica. Il sito, il cui nome deriva dal copto avōt/evōt (monastero, [...] des Musées de France 1, 1929, pp. 233-240; J. Maspero, Fouilles exécutées à Baouît, a cura di E. Drioton (MIFAO, 59), 2 voll., Cairo 1932-1943; J. De Graviers, Inventaire des objets coptes de la Salle de Baouît au Louvre, RevAC 9, 1932, pp. 51-102; J ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] anch'esse verso l'esterno.Con il tempo la grande dār a cortile centrale, dimora domestica delle classi più elevate del Cairo, andò trasformandosi sinché il suo centro non fu più il cortile a cielo aperto, già presente nelle prime abitazioni di al ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] , ma anche luogo di vendita e di transazioni, si conservano in alcune delle principali città (Damasco, Aleppo, Tripoli di Siria, Cairo, Baghdad) ed ebbero un momento di grande diffusione in epoca mamelucca (dalla metà del sec. 13° all'inizio del 16 ...
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Architetto, nato a Rocca Canterano il 16 luglio 1890. Copiosa la sua produzione, d'un ecclettismo evocativo degli stili d'ogni ambiente artistico e storico.
Ricordiamo soltanto: il monumento a Pio X in [...] (1928-30); il piano regolatore e gli edifici pubblici di Tirana (1928-1932); le legazioni d'Italia a Belgrado (1924-26) e al Cairo (1928-30); il consolato d'Italia a Tunisi (1931-32); le case degli Italiani in Algeri (1931) e a Nizza (1932); il ...
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(II, p. 306; App. II, I, p. 116)
Le trasformazioni dell'età moderna hanno cancellato, in genere, i documenti più significativi della civiltà islamica: interi settori di recente edificazione si affiancano [...] e la sequenza dei grandi alberghi, alcuni dei quali sono stati sistemati in edifici storici.
Come Il Cairo, A. risente profondamente della mancanza di un'adeguata pianificazione urbanistica e, in particolare, della carenza degli alloggi ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...