Vedi ARISTEO dell'anno: 1958 - 1994
ARISTEO (v. vol. I, p. 643)
F. Nicosia
Le conoscenze sull'iconografia di questa divinità benefica della Grecia pre-omerica sono state a lungo limitate ai dati della [...] e romane.
Ferma restando l'iconografia tradizionale di Α., sembra ipotizzabile che fra i doni fluidi egli portasse il caglio piuttosto che il latte. Talvolta egli reca un'anforetta a bocca larga (da intendersi destinata al trasporto del miele ...
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Pecorino Toscano DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio a pasta tenera o semidura prodotto nella regione Toscana, nella province di Viterbo, nella regione Lazio e di Perugia e Terni, nella [...] da latte ovino intero. Il prodotto si caratterizza per il suo sapore dolce, mai sapido né piccante, dovuto sia al caglio di vitello, sia alla durata della salatura, che è più breve rispetto agli altri pecorini.
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Scheda prodotto ...
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Parmigiano Reggiano DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio a pasta dura, cotta e non pressata, prodotto nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna, nella regione Emilia-Romagna; [...] si distingue per il metodo di lavorazione, lo stesso di nove secoli fa e che adotta gli stessi ingredienti (latte, caglio e sale), senza alcun additivo.
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Scheda prodotto: Parmigiano Reggiano DOP (fonte: www.qualigeo.eu)
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La tecnica casearia (p. 292). - Recenti ricerche italiane ed estere hanno meglio precisato gli agenti della maturazione casearia. Si è così potuto stabilire che essa è dovuta essenzialmente al lavorio [...] hanno il compito di acidificare l'ambiente al duplice scopo di ostacolare i germi anticasearî e di favorire lo spurgo della cagliata dal siero. Il processo di maturazione nei formaggi a pasta cotta e dura, che è una digestione in reazione sempre ...
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SIGNORELLI, Carlo
Elisa Marazzi
(Carlo Giovanni Battista Maria). – Nacque a Milano l’11 gennaio 1869 da Luigi e da Luigia Baldoli.
Autodidatta, esordì nel mercato del libro a Catania, dove fu garzone [...] , Luisa, Maria, Pietro e Mario Giacomo.
Nel 1896 fece parte, insieme con Dante Segati, Giovanni Albrighi e Pietro Caglio, del gruppo fondatore della Albrighi, Segati & c., avviata come libreria commissionaria e in un secondo momento editrice di ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] , chimica estoria naturale del Brugnatelli, qualche altra nota di carattere analitico (sulla pietra rossa usata dai pittori, sul caglio), ottenne per concorso, nel 1810,la cattedra di chimica e scienze naturali nel liceo di Cremona, dove restò fino ...
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PAGLIANO, Maurizio
Capitano pilota aviatore, nato a Porto Maurizio l'11 ottobre 1890, morto il 30 dicembre 1917 nel cielo di Susegana. Fu, durante gli anni 1916-17, con Luigi Gori, uno dei piloti favoriti [...] su Cattaro. Il mattino del 30 dicembre 1917 i due aviatori partirono su un apparecchio Caproni, insieme con i soldati Giacomo Caglio e Arrigo Andri, per bombardare il campo di Codega, ma non tornarono. Solo molto più tardi si seppe che l'apparecchio ...
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Si dice anche primo latte, o latte immaturo; è il prodotto di secrezione della mammella durante la gravidanza, dal terzo, quarto mese (colostro delle gravide) e subito dopo il parto, prima che la secrezione [...] il fosforo, il potassio, il sodio, sono più abbondanti che nel latte; coagula con l'ebollizione ma non con il caglio se non s'aggiungono sali di calcio (Arthus). Al microscopio presenta globuli di grasso più piccoli, meno regolari di quelli del ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] al "Piccolo mondo antico", in Giornale del popolo, 27 luglio 1976; Ist P. C. vergessen?, in Neue Zürcher Zeitung, 29 luglio 1976; L. Caglio, Mem. del pittore P. C., in Corriere del Ticino, 29 luglio 1976, p. 13; Id.; La figura e l'opera del pittore P ...
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Sottofamiglia di Bovidi. Ruminanti grossi, tozzi, robusti, con corna a sezione circolare, appuntite, presenti in entrambi i sessi e più sviluppate nel maschio. I generi più noti sono Bos con la specie [...] chiama rumine, il secondo reticolo o cuffia, il terzo omaso o libro o foglietto o centopelle, il quarto abomaso o caglio o ventricolo. I piedi hanno due dita rivestite inferiormente da unghioni.
Nei B. si sfruttano tre funzioni economiche: produzione ...
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caglio
càglio s. m. [lat. coagŭlum: v. coagulo]. – 1. Sostanza che si adopera per far coagulare il latte, e trasformarlo in formaggio; detto anche presame. Si ottiene dall’abòmaso (comunem. detto ventriglio o cagliolo) vuotato, essiccato e...
cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...