CAGLI (ad Cale, Callium)
N. Alfieri
Fu centro preistorico umbro, nel bacino del Metauro, alle falde del Monte Petrano (cioè più in alto della città attuale, ricostruita nel 1289 alla confluenza dei torrenti [...] circolare (ora interrato).
Bibl.: G. Mochi, Storia di C. nell'età antica e nel Medioevo, Cagli 1878; id., in Not. Scavi, 1878, p. 119; A. Tarducci, De' vescovi di C., Cagli 1896; G. Q. Giglioli, L'arte etrusca, Milano 1935, tavv. CII e CCXLIII; G ...
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Pittore italiano (Ancona 1910 - Roma 1976). Formatosi a Roma, soggiornò a lungo a Parigi e a New York. Partecipò attivamente al movimento pittorico moderno, sperimentando tutte le tecniche pittoriche, compreso l'encausto e il mosaico, dapprima nell'ambito della "scuola romana", poi attraverso sottili ricerche formali di una prospettiva quattrocentesca, scandita in senso quasi metafisico nei valori ...
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Pittore (Cagli 1706 - Roma 1776 circa). Si formò alla scuola di S. Conca e risentì di C. Maratta. Lavorò, volgendo in forme classicheggianti ed accademiche il retaggio del barocco romano, per chiese (SS. [...] Celso e Giuliano, S. Apollinare, ecc.) e palazzi di Roma (palazzo e villa Borghese, ecc.); altre opere a Cagli. ...
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Artista italiano (Cagli 1940 - Fossombrone 2019). Attivo a Roma, esponente dell'Arte povera, fin dagli esordi si è interessato alla sperimentazione di nuovi materiali e tecniche e, influenzato dall'action [...] painting e dal new dada, ha ideato opere, installazioni e performances che accentuano il progredire dell'azione creativa, più che l'aspetto formale (a cominciare dal Tubo, lungo 150 m e modificabile in ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] a Roma, presso l'abitazione del padre e della sorella, in via Ripetta 70 (Roma, Archivio Roberto Felici, lettere del vescovo di Cagli e Pergola Bonifazio Cajani, in data 22 marzo 1860 e 15 dic. 1862). Era suo intento approfondire gli studi presso il ...
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Pittore e scultore italiano (Campobasso 1935 - Roma 2012). È stato prof. all'Accademia di belle arti di Roma. Influenzato inizialmente da C. Cagli e G. Novelli, si è volto poi a uno sperimentalismo che, [...] pur mantenendosi figurativo, accentua l'aspetto artificiale contro quello naturalistico (esempio tipico i suoi "alberi", strutture bidimensionali di alluminio e plexiglas, ma anche in pietra e in bronzo). ...
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Pittore (n. Foligno 1430 circa - m. 1502). Le sue prime opere (affreschi in Santa Maria in Campis presso Foligno, 1456; tavola nel museo di Deruta, 1457-58) lo mostrano nell'orbita di Benozzo Gozzoli. [...] Durante i suoi frequenti soggiorni nelle Marche (polittico di Cagli, oggi a Brera, 1465; polittico di San Severino, 1468; tavola di Arcevia, oggi nella Pinacoteca di Bologna, 1482) conobbe le opere dei Vivarini, di C. Crivelli, di Antonio da Fabriano ...
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Scultore, nato a Udine il 28 settembre 1910. Fece i primi studî a Venezia e a Firenze. Nel 1929-30 frequentò l'Università delle arti decorative a Monza. Nel 1933 studiò a Milano con Arturo Martini. Ivi [...] conobbe il pittore Corrado Cagli, con il quale venne a Roma (1934) dove, nel 1936, fece la prima e la più importante mostra personale alla galleria "La Cometa", rivelando nelle sue Chimere, nel Ragazzo col pesce, ecc., una personalità ricca di motivi ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] importanti per la formazione dello scultore furono le teorie sull'estetica del "primordio" e sulla ricerca di "nuovi miti" elaborate da C. Cagli in una serie di articoli su Quadrante (la rivista di P. M. Bardi e M. Bontempelli).
Le prime opere dei B ...
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Pittore, nato a Roma il 7 marzo 1900. Laureatosi in giurisprudenza, si è dedicato completamente alla pittura, imponendosi, dopo un soggiorno parigino, tra il 1927 e il 1933, nell'ambiente artistico italiano [...] di arte moderna di Monaco e nel Museo d'arte di San Paolo nel Brasile. Vedi tav. f. t.
Bibl.: C. Cagli, Capogrossi, Venezia 1950; E. Matta, Capogrossi, in Arti Visive, 1° nov. 1954; M. Seuphor, Capogrossi, Venezia 1954; T. Sauvage, Pittura italiana ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...