ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] 71 pagine, cioè circa un terzo del volume, è dedicata a confutare l'affermazione del Mirandolano che la magia e la cabala ci fan certi, meglio di ogni altra scienza, della divinità di Cristo), A. sentì ancora il bisogno, settantacinque anni dopo, di ...
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HELMONT, Johannes Baptista van
Alfredo QUARTAROLI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Chimico, medico e filosofo, nato a Bruxelles nel 1577, morto a Vilvorden il 30 dicembre 1644. Di nobile famiglia [...] accademici. Temperamento irrequieto, passò, nel suo periodo di preparazione, dagli studî umanistici a quelli filosofici, dallo stoicismo alla cabala e alla magia, e infine al misticismo di Tauler e di Tommaso da Kempis. Più tardi, conosciuta l'opera ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] e il 1585.
In convento il G. dimostrò curiosità intellettuali che lo portarono a studiare i classici, la filosofia, la cabala, la matematica e l'astrologia, ma anche una vena satirica, espressa attraverso sonetti che faceva girare anonimi tra le mani ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Marino Freschi
Romanziere, critico letterario, giornalista yiddish, nato a Leoncin, in Polonia, il 14 luglio 1904, da una famiglia di rabbini ortodossi. Educato secondo la rigorosa [...] della devozione hassidica, che rappresentò un riferimento spirituale costante della sua poesia, profondamente affascinata dalla cabala ebraica. L'altra esperienza, contrapposta, ma ugualmente fondamentale, fu la secessione dall'ambiente ortodosso ...
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Ordine, Nuccio. – Storico della letteratura e filosofo italiano (Diamante 1958 - Cosenza 2023). Visiting professor nei più importanti atenei statunitensi ed europei, dal 2001 professore ordinario di Teoria [...] studiosi del Rinascimento e di Giordano Bruno, cui ha dedicato tra gli altri i saggi, tradotti in varie lingue, La cabala dell'asino: asinità e conoscenza in Giordano Bruno (1987), La soglia dell'ombra: letteratura, filosofia e pittura in Giordano ...
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Nacque nel 1654 in Anversa ed entrò nei francescani. Insegnò teologia e S. Scrittura, e fu versatissimo in greco ed ebraico. Morì a Lovanio nel 1716.
Fra le sue pubblicazioni sono da ricordare: Dictionarium [...] , Lovanio 1696 e 1706; Paedagogus ad Sancta Sanctorum, Lovanio 1696 e 1706, Tractatus de sensibus S. Scripturae et Cabala Iudaeorum, Lovanio 1704; Alphabetum graecum et hebraicum, Lovanio 1704; Lux de luce, Colonia 1710, importante per la Vulgata ...
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Paysandú Città dell’Uruguay occidentale (73.272 ab. nel 2004), capitale del dipartimento omonimo (13.922 km2 con 116.110 ab. nel 2009), situata sulla riva sinistra del fiume Uruguay. Porto fluviale e [...] e aereo, è collegata da un ponte alla città argentina di Colón.
Fondata nel 1782 per ordine del governatore spagnolo D. Francisco de Cabala, prese il nome da quello di uno dei suoi primi colonizzatori, il padre (pay, nel linguaggio locale) P. Sandú. ...
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Olmo, Giacobbe Daniele
Giovanni Garbini
Rabbino (Ferrara 1690 - ivi 1757). Scrisse varie opere esegetiche di carattere rabbinico, inni e poesie religiose, in parte accolte nel rituale italiano. La sua [...] di Zacuto, e dove descrive gli ultimi momenti del giusto e le gioie del Paradiso, secondo le concezioni del Midrash e della Cabala. Il poema fu pubblicato nel 1744 insieme con quello di Zacuto a Venezia; nel 1905 fu tradotto in italiano da Cesare Foà ...
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Uomo politico (Ugbrooke, Devonshire, 1630 - ivi 1673); commissario al Tesoro (1667) e tesoriere di casa reale (1668), ebbe parte continua e preminente negli affari finanziarî e amministrativi. In politica [...] di Dover con Luigi XIV e ne fu uno dei firmatarî (1670). Fu il membro più coerente e disinteressato del "Ministero della cabala" sotto Carlo II e, nel 1672, quale lord tesoriere varò il nefasto progetto per il quale il Tesoro s'impegnava a provvedere ...
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scritto
Antonio Lanci
In Cv I III 2 lo mio scritto, che quasi comento dir si può, è ordinato a levar lo difetto de le canzoni sopra dette, indica la " prosa " dell'opera, distinta dalla poesia (le canzoni).
Metaforica [...] , il papa simoniaco che parla, crede erroneamente di rivolgersi: " o la scritta profezia, che lessi intorno alla tua morte, o la cabala fattavi sopra che ti dava molto più anni " (Venturi); ma già il Lombardi obiettava: " ... avendo D. (Inf., X, 100 ...
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cabala
càbala (o càbbala) s. f. [dall’ebr. qabbālāh, propr. «ricezione, tradizione»]. – 1. Il complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate...