BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] scholastischen Metode, I, Freiburg im Br. 1909, p. 111; II, ibid. 1911, pp. 73, 92, 196, 386, 391; D. Barduzzi, Di "Burgundio Pisano" nella cultura medica del Medioevo, in Riv. di storia critica delle scienze mediche e nat., I (1910-1912), pp. 145 s ...
Leggi Tutto
GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] occasione ottenne come dono di nozze del marito l'autorizzazione a costruire nel parco della residenza di Sannazzaro de' Burgundi (Pavia) un asilo infantile destinato ad accogliere, assieme alla loro prole, i bambini dei dintorni. Nell'attesa che ciò ...
Leggi Tutto
LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] finì comunque per cedere alla violenza dell'esercito di Odoacre o, secondo altri, di un'armata di invasori burgundi che approfittarono dello scompiglio generale per inserirsi nel conflitto, saccheggiare la città e catturarne parte degli abitanti, L ...
Leggi Tutto
ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] 590 ed era riuscito ad ottenere la protezione del re dei Burgundi Gontrano, il quale gli aveva concesso una regione desertica e di curia, notarius secondo il biografo, di Teoderico re dei Burgundi), il quale, giunto nel corso di una sua missione ad ...
Leggi Tutto
TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] , oltre all’accordo conseguente alle nozze con Audefleda e all’alleanza con i Visigoti di Alarico II, si legò pure ai Burgundi, concedendo l’altra sua figlia Ostrogota a Sigismondo, il figlio del re Gundobado, e ai Turingi, dando in sposa al loro ...
Leggi Tutto
ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] da parte dei provinciali sia per la nomina di Tuluin vengono richiamati pure i rapporti con i Franchi e i Burgundi, nel tentativo di far rivivere anche oltre la realtà dominata dai successi franchi il ricordo della fermezza teodericiana, così come ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] progressivamente ogni influenza sulla politica pontificia. Assai indicativa a questo proposito la testimonianza dell'agente aragonese Giovanni Burgundi, il quale, riferendo della buona disponibilità del B. verso il re d'Aragona, precisò: "omnia regia ...
Leggi Tutto
ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] vari capitoli dei libro XXXI (o XXXII: cfr. Pelliot, p. 277) del suo Speculum Historiale, (cfr. Speculi maioris Vincentii Burgundi presulis Belvacensis IV, Venetiis 1591, libro XXXI, capp. XI, ss., pp. 448, 453 ss.). Lo studio quasi definitivo dello ...
Leggi Tutto
CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] da s. Girolamo; De vita venerabilis servi Dei Bartholomaei de Quental..., Romae 1734; Beati Humberti De Romanis burgundi, olim Ordinis Praedicatorum...,Romae 1739, che è una riedizione accurata di un prontuario trecentesco di predicazione, con l ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , sempre su richiesta di Teodorico, presiederà alla costruzione di un orologio che il re goto intende regalare al re dei Burgundi Gundobaldo (Variae, I, 45); come esperto di aritmetica sorveglierà poi che la paga dei dipendenti del palazzo regio sia ...
Leggi Tutto
burgundio
burgùndio (o burgundo) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione germanica dei Burgundi (lat. Burgundii o Burgundiones), prob. provenienti dalla Scandinavia, che nel 5° secolo d. C. si stanziarono in Gallia lungo il Reno,...
nibelungico
nibelùngico agg. (pl. m. -ci). – Dei Nibelunghi, relativo ai Nibelunghi (v. nibelungo). Ciclo n., il più ampio e insigne tra i cicli leggendarî germanici, costituito dalla fusione (nel sec. 13°) di due filoni originariamente indipendenti...