GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] anno; il 15 luglio il maestro poteva ben avere commentato C.9.2.16. All'epoca G. partecipava quindi ai corsi di Bulgaro, ma certo doveva essere giunto oramai al termine degli studi se poteva vantare le conoscenze necessarie per scrivere un'opera come ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] era in gran parte dovuto all'ascendente che F. era riuscito ad acquisire sul khan. Nel settembre-ottobre 867 un'ambasceria bulgara si recò a Roma per chiedere che F. fosse designato arcivescovo della nuova Chiesa. Niccolò I rifiutò invocando le norme ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] Sessanta perfezionò gli studi di diritto a Bologna, avendo come compagno Stefano di Tournai e seguendo i corsi del famoso giurista Bulgaro, fino a conseguire il titolo di magister.
È poco verosimile che egli sia l'autore di alcune glosse al Decreto ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] sua Chiesa. Mostrandosi in questo più abile e sottile dei patriarca greco, Niccolò I si era affrettato a fornire al principe bulgaro tutte le risposte ed i chiarimenti richiesti e nel novembre gli aveva anche inviato alcuni missionari franchi e i due ...
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BRUCALASSI, Nicola
MMutini
Nacque a Perugia nel 1767. Attese presso il seminario vescovile della città natale agli studi letterari, abbracciando, sembra molto presto, lo stato sacerdotale. Fu quindi [...] destinate, secondo la prassi del teatro gesuitico, a un ristretto pubblico di allievi (è il caso delle tragedie Il conte Bulgaro di Marsciano, Roma 1805, e Cestio, Perugia 1808). Un tentativo mal riuscito di conciliare ispirazione devota e tradizione ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] . Nell'ambito degli ambiziosi progetti pontifici di accerchiare Bisanzio con una politica di contatti con gli Armeni all'Est, con la Bulgaria, la Bosnia e la Serbia a Nord, la missione del B. ebbe dunque un ruolo di grande rilievo. Egli ricevette l ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] "perfidia greca". In particolare, nella lettera diretta a Boris, il papa esprimeva il timore che, seguendo i Greci. il popolo bulgaro sarebbe potuto cadere nello scisma e nell'eresia. I due inviati pontifici erano anche latori di un documento con cui ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] natura, con una seconda patente data nello stesso luogo, avveniva una "nova reductio ad manus domini Episcopatus Astensis". Gerolamo Bulgaro fu incaricato di prendere in propria mano la sede al fine di evitare gli scandali che potevano derivare dalla ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] lo troviamo infatti alla guida del monastero di S. Salvatore di Fucecchio, donato ai Vallombrosani dal conte Guglielmo Bulgaro all’indomani dell’ordalia di Settimo. Alessandro II, che certamente fu in Toscana almeno due volte, lo nominò cardinale ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] , data da alcuni scrittori, dell’origine vercellese di Pietro e in particolare della sua appartenenza alla nobile famiglia dei Bulgaro (Bolgaro) di Vittimulo. Pietro viene ricordato in martirologi e calendari tardi, che ne fissano la data di morte al ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
proto-
pròto- [dal gr. πρῶτος «primo», in composizione πρωτο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che significa: 1. Primo in ordine di tempo o di spazio (protocanonico, protomartire, protocollo,...