vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] e divenuti poi indipendenti come regni di Romania e di Serbia con il Trattato di Berlino del 13 luglio 1878; il principato di Bulgaria, la cui autonomia rispetto alla Sublime Porta fu riconosciuta dal Trattato di Berlino, del 13 luglio 1878, e la cui ...
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Processo economico e giuridico di trasferimento di un bene, di un’attività, di un soggetto dal regime di diritto pubblico a quello di diritto privato. Nel primo caso, la privatizzazione consiste nella [...] quello occidentale, hanno avuto carattere e sviluppo molto differenziati per paese e settore di attività. Con l’eccezione della Bulgaria, tutti i paesi dell’Europa orientale hanno iniziato i processi di riforma con la privatizzazione delle imprese di ...
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. Particolare manifestazione pubblicitaria intesa ad accreditare determinati prodotti o ad eccitarne la diffusione o lo smercio, oppure a favorire la vendita di merci al pubblico, mediante offerte di premî [...] 1958-59.
In Europa concorsi totocalcio sono stati istituiti, a partire dal 1948 in poi, in Austria, Bulgaria, Cecoslovacchia, Danimarca, Finlandia, Germania, Grecia, Norvegia, Olanda, Polonia, Romania, Spagna e, dal febbraio 1960, in Turchia.
Le ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] di tutti i decreti antiebraici.
I trattati di pace con gli stati già alleati della Germania ad oriente - Bulgaria, Romania, Ungheria - contennero esplicite clausole per cui quei governi dovevano immediatamente revocare tutte le leggi razziali e ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] in questione si fa riferimento agli scritti di Psello (1018-c. 1078), di Niceta di Eraclea e di Teofilatto di Bulgaria († c. 1108). G. Mercati ha invece esposto argomenti convincenti per un'attribuzione al D.: un manoscritto dell'opera, oggi perduto ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] anno la validità. Ciò del resto è comune alla prassi seguita in molti altri paesi (Francia, Austria, Brasile, Olanda, Bulgaria ecc.), nei quali l'estensione del contratto a tutti gli appartenenti alla categoria avviene per legge o per atto dell ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] Stati europei, negli Stati della CSI e in Turchia (le comunità più consistenti sono dislocate in Slovacchia, in Ungheria, Bulgaria, Romania e nella ex Iugoslavia); i Rom, pur desiderosi di un riconoscimento politico e sociale da parte degli organismi ...
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L'elaborazione legislativa e dottrinaria più recente, in Italia e all'estero, non ha apportato ritocchi alla nozione generale di circoscrizione, intesa come ambito territoriale assegnato alle varie autorità [...] l'Austria in 9 paesi (Länder) più la città di Vienna (Bundesunmittelbare Stadt); il Belgio in 9 provincie; la Bulgaria in 7 distretti più la Dobrugia meridionale; la Cecoslovacchia in 3 dipartimenti (o paesi); la Danimarca in 22 dipartimenti compresi ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] 'assemblea popolare, eletta dopo la fine delle ostilità, approvò la nuova costituzione il 31 gennaio 1946. In Polonia, in Bulgaria e in Ungheria, nel corso del 1946 e del 1947, sono state elette assemblee con potere costituente. In Cecoslovacchia una ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] marchesato di Crevacuore; i colli del Monferrato lungo il Po da Verrua a Bassignana; il contado di Pombia; il contado di Bulgaria; il contado di Vigevano; la Serra Biellese, la città di Vercelli).
Nel 1885 il D. era stato nominalmente trasferito alla ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
pauliciani
s. m. pl. [dal lat. Pauliciani, gr. Παυλικιανοί]. – I seguaci di una setta ereticale sorta verso la metà del sec. 7° in Armenia e in Siria e diffusasi poi in Frigia e in Bulgaria, la quale, organizzata da Costantino di Samosata,...