CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ai già ricordati c. del témplon del katholikón di Hosios Lukas, si segnalano quelli di Preslav e di Tărnovo (sec. 10°) in Bulgaria, di Serrai e di Kalambaka in Grecia, del sec. 12° (Sotiriu, 1935; Grabar, 1976, nr. 64; Sodini, 1984, pp. 248-249); per ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] sufficientemente lunghi, fatta eccezione per i nove anni di stanziamento continuativo nel Nord delle diocesi di Dacia e Tracia (Bulgaria settentrionale) in seguito al foedus del 382; per il resto questa fase non fu caratterizzata che da migrazioni e ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] du Lot, in MemSocPrehistFr, 64 (1981), pp. 29-34; J.K. Kozłowski (ed.), Excavations in the Bacho Kiro Cave (Bulgaria), Final Report,Warsaw 1982; F.B. Harrold, The Chatelperronian and the Middle-Upper Paleolithic Transition, Oxford 1983, pp. 123 ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (v. vol. vii, p. 207)
T. Ivanov
Centro antico corrispondente all'attuale Sofia. Situato sulla importante arteria romana Singidunum-Constantinopolis.
I reperti [...] necropoli di Sofia, Sofia 1925; N. Musmov, Le monete e le zecche di Serdica, Sofia 1926: G. Mihailov, Inscriptiones graecae in Bulgaria repertae, IV, Serdicae 1966, n. 1902-1981; T. Ivanov, S. Bobcev, I. Venedikov e altri, Serdica, I, Sofia 1964 ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] dell’Estremo Oriente.
Conferenza per i Balcani (1912-13) Convocata nel tentativo di pacificazione tra Turchia da una parte e Bulgaria, Grecia, Montenegro, Serbia dall’altra, si chiuse con il trattato di L. (30 maggio 1913), che pose fine alla prima ...
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GETA (Lucius [o Publius] Septimius Geta)
B. M. Felletti Maj
Figlio secondogenito di Settimio Severo e di Giulia Domna, nacque nel 189 d. C. a Roma. Ricevette il titolo di Cesare nel 198 e nel 209 quello [...] la famiglia imperiale, quella al Metropolitan Museum e quella recentemente resa nota da un disegno, proveniente da Novae (Bulgaria), i due principi si identificano agevolmente per i segni esteriori, ma sono troppo scarsi i caratteri individuali. G ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] , se la presenza di una conchiglia particolare è un indizio di questi traffici. In Macedonia i siti coevi sono Mikhalits (Bulgaria) e Pythion sulla Maritsa (Grecia). I confronti con l'Europa sud-orientale sono con Cernavoda, Ezero e Karanovo VI nei ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] classica).
Sostanzialmente gli studi di a. classica hanno fornito dati inediti per quanto concerne soprattutto la Serbia e la Bulgaria, dati che per quell'ultima regione rimangono di particolare interesse al fine di chiarire i rapporti tra il mondo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] nord dell'impero, piuttosto che verso est od ovest. Sempre più frequenti furono le relazioni culturali e commerciali con la Bulgaria, dall'VIII secolo, e con la Russia. Con quest'ultima i commerci e gli scambi vennero favoriti dalla formazione del ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] . In tutte e tre le epoche il materiale trovato nelle province più orientali appare essere d'importazione (in Rumenia e Bulgaria dall'Ungheria); il Belgio non appare mai centro produttivo e anche l'Italia celtica appare una provincia non creativa: i ...
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bulgaro
bùlgaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Bulgărus]. – 1. a. (f. -a) Della Repubblica di Bulgaria (bulg. Bălgarija), stato dell’Europa sud-orient.; abitante o nativo della Bulgaria. b. s. m. La lingua slava parlata dai Bulgari, caratterizzata...
pauliciani
s. m. pl. [dal lat. Pauliciani, gr. Παυλικιανοί]. – I seguaci di una setta ereticale sorta verso la metà del sec. 7° in Armenia e in Siria e diffusasi poi in Frigia e in Bulgaria, la quale, organizzata da Costantino di Samosata,...