Geografia
In geografia fisica, lingua di terra relativamente stretta che unisce 2 ampi territori circondati da acque, come, per es., 2 aree continentali o una penisola e la terraferma.
Anatomia
Nome dato [...] si continua con il tratto toracico.
I. dell’encefalo La porzione del nevrasse che congiunge il cervello con il cervelletto e il bulbo; essa comprende il ponte di Varolio, i peduncoli cerebellari medi e superiori e il mesencefalo (che a sua volta è ...
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placca senile
Reperto autoptico tipico della demenza degenerativa di tipo Alzheimer, consistente in aggregati di resti assonali rigonfi di mitocondri associati o meno, a seconda dell’età della placca, [...] particolare nell’ippocampo, nel giro paraippocampale, e nell’amigdala) e quella minima a livello cerebellare e del bulbo. Le placche contengono tipicamente un nucleo di materiale amiloide extracellulare insolubile, chiamato β-amiloide, circondato da ...
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Aldeide tricloroacetica, Cl3CCHO. Si prepara facendo agire il cloro sull’alcol prima a freddo poi a caldo. Liquido oleoso, incolore, di odore soffocante, che polimerizza facilmente in una massa amorfa [...] distillazione, in c. anidro. Usato, soprattutto in passato, come ipnotico ad azione depressiva sui centri nervosi (corteccia, bulbo e midollo spinale).
L’avvelenamento cronico da c. ( cloralismo) può verificarsi per l’uso terapeutico protratto di ...
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Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] rete di fibre nervose comprendenti gruppi di neuroni differenti tra loro per dimensioni e morfologia, che ha inizio dal bulbo, attraversa le strutture del tronco dell’encefalo e raggiunge il talamo ove si fonde con i nuclei della linea mediana ...
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Raccolta, sacca o cisti a contenuto mucoso. Per antonomasia il termine corrisponde al m. sinusale, sindrome cronica dei seni facciali, costituita dalla tumefazione di uno o di 2 seni paranasali contigui, [...] e di pienezza della regione e con segni di compressione quando invade strutture vicine (per es., diplopia, per spostamento del bulbo oculare, nell’invasione dell’orbita). La terapia è chirurgica. Il m. bronchiale rappresenta l’esito di un’ostruzione ...
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L’atto fisiologico per cui il bolo alimentare o il sorso liquido viene sospinto dalle fauci nella faringe e poi nell’esofago, fino allo stomaco. Esso consta di tre fasi: la prima di natura volontaria (sollevamento [...] il rigurgito del cibo al naso, l’epiglottide si abbassa impedendo la penetrazione degli ingesti nella laringe. Nell’esofago il bolo progredisce in seguito a un’onda peristaltica fino allo sfintere del cardias. Il centro della d. si trova nel bulbo. ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] quando a un muscolo che fa compiere un dato movimento al bulbo oculare arriva un impulso di una certa intensità, al suo in condizioni fisiologiche, il costante mantenimento in asse dei bulbi oculari. Nell'adulto, quando si realizza un deficit ...
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VENTILAZIONE (fr. ventilation, aérage; sp. ventilación; ted. Lüftung; ingl. ventilation, airing)
Enzo CARLEVARO
Al. Gi.
Generalità. - È l'insieme dei mezzi atti a fornire ad esseri viventi l'aria necessaria [...] ad alcool col quale si rileva la rapidità di raffreddamento da 38° a 35° nell'ambiente in questione, sia col bulbo asciutto, sia col bulbo bagnato, per dedurre la perdita in calorie per secondo e per centimetro quadrato nei due casi. Tale perdita di ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] dall'alto verso il basso, ossia dall'epidermide al derma, si distinguono essenzialmente tre zone: l'infundibolo, l'istmo e il bulbo. L'infundibolo è la zona in cui il fusto del capello è separato dal follicolo, l'istmo è la porzione immediatamente ...
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Canizie
Stefano Calvieri
La canizie (dal latino canities, derivato di canus, "bigio, canuto") è una perdita fisiologica e graduale del colore naturale dei capelli e dei peli in genere, che diventano [...] capelli è il melanocita, presente nello strato basale dell'epidermide e nel follicolo pilifero (guaina epiteliale esterna e bulbo). Tale cellula, derivata da un precursore, il melanoblasto, differenziatosi dalla cresta neurale e migrato verso la cute ...
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bulbo
s. m. [dal lat. bulbus, gr. βολβός]. – 1. In botanica, germoglio sotterraneo di forma globosa più o meno ovata (tipico quello della cipolla); è costituito da un fusto brevissimo (disco o girello), circondato da foglie generalmente carnose...
bulbare
agg. [der. di bulbo]. – Del bulbo, soprattutto come termine anatomico: sindrome b., sindrome neurologica determinata da lesione circoscritta del bulbo spinale o midollo allungato; uretra b., la porzione dilatata dell’uretra perineale...