Fisiologo (Campagnola Emilia 1910 - Pisa 1986). Prof. univ. dal 1947, ha insegnato fisiologia umana a Pisa. Ha svolto attività scientifica nel laboratorio di F. Bremer dell'università di Bruxelles (1937-38), [...] cerebrale dalla anzidetta formazione. Infine ha dimostrato l'esistenza nella parte più caudale del ponte e del bulbo encefalico di strutture capaci di sincronizzare l'attività elettrica della corteccia cerebrale, inibendo il sistema reticolare ...
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GOLTYR, Pittore
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere, che prende nome dalle prime lettere delle parole "Goluchow Tyrrhenian", che stanno per Goluchow Tyrrhenian Painter, cioè "Pittore [...] stile molto caratteristico. Egli disegna gli animali in uno stile caricaturale completamente personale, tanto più strano nelle teste a bulbo dei daini. I suoi guerrieri vestono corazze singolari con doppie spirali in alto e in basso. I suoi uomini ...
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sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] 20 nanometri. La porzione presinaptica a volte può avere una forma particolare, essere appiattita a placca o rigonfia a bulbo (in questo caso essa è indicata come bottone, mazza, piede sinaptico), oppure avere una struttura a canestro come avviene ...
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. Le prime misure di calore solare risalgono alla fine del sec. XVIII. I metodi seguiti sono due: statico e dinamico: nel primo si misura l'eccesso finale della temperatura di un corpo esposto al sole [...] è certo il lucimetro di Marsilio Landriani (18I8): esso consta di tre termometri, uno annerito, uno dorato e il terzo a bulbo scoperto. Arago e Davy tennero due termometri, uno annerito e l'altro ordinario, in due palloncini di vetro vuotati d'aria ...
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Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] 'interno di strutture tubulari costituite da cellule gliali (i gliotubi), le quali collegano la zona periventricolare al bulbo. Raggiunto il bulbo olfattivo, le cellule di tipo A assumono l'identità di neuroni maturi. L'inserimento di nuovi neuroni ...
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nistagmo
Movimenti ritmici involontari degli occhi, che possono essere ‘a scosse’, con una componente rapida e una lenta nella direzione opposta, e ‘pendolari’, con oscillazioni grossolanamente uguali [...] quando si invita il paziente a guardare verso l’alto); quando batte verso il basso, è segno di lesioni del bulbo o del midollo cervicale. Le cause del n. a scosse sono frequentemente tossiche: alcol, fenitoina, litio, sedativi e ipnotici, antibiotici ...
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corea
Serie di movimenti involontari, a insorgenza improvvisa, irregolari, asimmetrici e afinalistici, che possono manifestarsi a riposo o durante il compimento di atti volontari; sono accentuati dalle [...] Vito, deriva da un’encefalopatia aspecifica a genesi poststreptococcica, con infiltrati linfocitari diffusi che interessano anche il bulbo, il cervelletto, il nucleo striato. Esordisce in età pediatrica con discinesie e agrafia; la c. è accompagnata ...
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Alcaloide della fava del Calabar (Ci5H21N3O2), in cristalli aghiformi splendenti, incolori o appena giallognoli, senza odore, di sapore amaro, solubili in 85 parti d'acqua. È assai tossico, agisce principalmente [...] dimostrare trattarsi di paralisi delle cellule motrici del midollo e non di paralisi periferica. Successivamente la paralisi raggiunge il bulbo e il centro respiratorio. In casi d'avvelenamenti umani s'è accertato che la coscienza persiste sino all ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] quando a un muscolo che fa compiere un dato movimento al bulbo oculare arriva un impulso di una certa intensità, al suo in condizioni fisiologiche, il costante mantenimento in asse dei bulbi oculari. Nell'adulto, quando si realizza un deficit ...
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Si denominano così i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni a completo sviluppo. Sono cioè produzioni cornee costituite da una cuticola esterna [...] di crescere e, dopo un tempo più o meno lungo, perde la sua vitalità. Il bulbo cavo si stacca dalla papilla, che si atrofizza, e si rigonfia a clava (peli a bulbo pieno). Perduti i suoi rapporti col fondo del follicolo, il capello è a mano a mano ...
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bulbo
s. m. [dal lat. bulbus, gr. βολβός]. – 1. In botanica, germoglio sotterraneo di forma globosa più o meno ovata (tipico quello della cipolla); è costituito da un fusto brevissimo (disco o girello), circondato da foglie generalmente carnose...
bulbare
agg. [der. di bulbo]. – Del bulbo, soprattutto come termine anatomico: sindrome b., sindrome neurologica determinata da lesione circoscritta del bulbo spinale o midollo allungato; uretra b., la porzione dilatata dell’uretra perineale...