Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] . La creazione gandharica appare quindi più probabile di quella indiana di Mathurā.
Non sappiamo come fu realizzata la prima immagine del Buddha. Forse fu creata da un anonimo pittore indo-greco, ma non restano che opere in pietra e in metallo a ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] , ma si ispira anche a motivi Zen: per esempio, il Dialogo fra saggi (un monaco che si addormenta su una statua di Buddha e quando è risvegliato da un suo compagno scoppia a ridere insieme con lui). Ma la grande tradizione pittorica Zen è in realtà ...
Leggi Tutto
GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] con una base di Mathurā, datata nell'anno 9 di un'èra che deve essere quella Gupta (v.), corrispondente al 417 d. C., e con il Buddha di Mankuwar datato al 129 della stessa èra, cioè al 448-449 d. C.
In quanto ai quattro gruppi, se ne può tentare una ...
Leggi Tutto
BODHISATTVA
R. Grousset
J. Auboyer
Il buddismo più antico e puro, quello predicato dal Buddha Shākyamuni, ignorava i personaggi detti B., il cui nome significa "aspiranti alla bodhi", ossia alla saggezza [...] ". Il culto dei B. si è man mano rafforzato, sino a divenire persino più importante di quello dello stesso Buddha. Alcuni B. sono divenuti più importanti degli altri: Avalokiteshvara, salvatore e mediatore, il suo assistente Tara, la sapienza suprema ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] di Ho-tei che guada il fiume, un dipinto di Kano Tanyu (1602-1674) conservato a Tokyo (Museo Nazionale). Ho-tei è il Buddha della fortuna, grasso e gioviale, che ‒ con il solo conforto del sacco (che qui porta sulla testa affinché non si bagni) e del ...
Leggi Tutto
BODH-GAYA
R. Grousset
J. Auboyer
Situata nella regione di Calcutta (l'antica Magadha) B. è una delle località più venerate del buddismo: colà, infatti, il Buddha storico, Shākyamuni, ricevette il Risveglio [...] lasciò una interessante descrizione (VII sec. d. C.). Ma i differenti edifici che si vedono ora a B.-G. non sono contemporanei al Buddha Shākyamuni (VI sec. a. C.): il trono è una lastra di pietra rossa che risale forse al II sec. a. C.; l'imperatore ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 1884; rist. Delhi 1969, pp. 50-51), "a N-E della città reale, sul fianco della montagna, c'è una statua in pietra del Buddha stante; essa è alta da 140 a 150 piedi, d'un colore d'oro brillante e risplendente per i preziosi ornamenti". La statua, in ...
Leggi Tutto
Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] in South India, Londra 1931; J. Marshall, Mohenjo-daro and the Indus Civilisation, 3 voll., Londra 1931; B. Barua, Gayâ and Buddha-Gaya, 2 voll., Calcutta 1931-1934; G. Yazdani, (ecc.), Ajantâ, 3 voll., Oxford 1931-1946; N. K. Bose, Canons of Orissan ...
Leggi Tutto
BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] di Buddha; i nomi di entrambi derivano da titoli a lui attribuiti: B. da bhagavān, 'il sublime', Iosafat da bodhisat, 'l'illuminato'.La leggenda narra che il principe Iosafat viene cresciuto da suo padre, il re indiano Abenner, all'oscuro di ogni ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] lungo tra il 468 e il 477, data che però si ritiene troppo anticipata se si pensa, come molti oggi, che il nirvāṇa del Buddha si è prodotto molto più tardi. Recentemente è stata proposta la data del 400 a.C. con una incertezza di circa dieci anni.In ...
Leggi Tutto
Budda
(o Buddha) s. m. [dal vedico buddhá- «svegliato, illuminato», part. pass. di bódhati]. – 1. Epiteto del principe indiano Gautama (c. 560-480 a. C.), fondatore del buddismo. Con riferimento alla posizione in cui è rappresentato nell’iconografia...
veltroneggiare
v. intr. (iron.) Comportarsi secondo i modi e gli atteggiamenti tipici di Walter Veltroni. ◆ È un fatto però che [Massimo] D’Alema da anni cerca di snidare Veltroni. Gli chiede di esplicitare eventuali contrasti. Di fare una...