Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] vi studiavano, e alle idee repubblicane e anticesariane tra loro diffuse. Perciò, dopo l'uccisione di Cesare, militò sotto Bruto come tribunus militum. Dopo Filippi rinunciò all'idea repubblicana, che rimase per lui solo un ricordo e un sogno della ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Nello stesso anno l'Ultimo canto di Saffo, denso di elementi ossianici e preromantici, presentò il suicidio in termini diversi dal Bruto minore. Lo stato d'animo che aveva portato la poetessa, priva di bellezza e non corrisposta nell'amore per Faone ...
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Nome di varî antichi personaggi greci tra cui: 1. Generale di Antioco III di Siria, combatté contro il satrapo ribelle Molone (221): si distinse poi nelle operazioni militari di Palestina ma fu sconfitto [...] d'Egitto, Tolomeo XIV; fu tra i responsabili dell'assassinio di Pompeo (48 a. C.); all'arrivo di Cesare fuggì, ma pochi anni dopo fu catturato in Asia da Cassio (o Bruto), comandante degli eserciti repubblicani, che lo mise a morte (43 o 42 a. C.). ...
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GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] con viaggi a Napoli, Padova, Venezia e altrove) tutta la vita, densa di studi eruditi. Insieme con il fratello minore Bruto profuse parte del patrimonio in una ricchissima collezione di monete antiche, che alla fine degli anni Quaranta era tra le più ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] a dedicarsi al genere sacro e religioso scrivendo, per le funzioni ecclesiastiche delle Tasche di Lucca, la cantata Bruto e Cassio (libretto del poeta veneziano Contarini, seconda giornata 1699). A questo primo componimento seguirono, sempre per le ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] Milano. Nel capoluogo lombardo, dove arrivò sul finire del 1796, Poggi, che per l’occasione aggiunse al soprannome di Bruto pure quello di Giunio, collaborò al Termometro politico e al Giornale popolare della Società di pubblica istruzione, delle cui ...
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ADAMO di Rotwill (Rotwyl, Rothwill; Adamo Rot)
Anita Mondolfo
Prototipografo tedesco (oriundo di Rotwill), chierico della diocesi di Metz, figlio di Burcardo (o egli stesso soprannominato Burcardo), [...] la Historia de duobus amantibus di Enea Silvio Piccolomini (1471-1472), stampa rinnovata due volte; e forse Epistolae di M.G. Bruto (pseudo). Trasferitosi a Venezia stampa dal 1476 al 1481 una diecina di opere latine varie, tra cui un Breviarium (10 ...
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Generale romano (m. 45 a. C.). Tribuno della plebe nel 63 a. C. e partigiano di Cesare, accusò Gaio Rabirio come responsabile dell'uccisione di Saturnino; legato di Cesare in Gallia, si segnalò nella lotta [...] di Munda, dove con un'errata manovra aveva determinato la sconfitta repubblicana (17 marzo 45). Suo figlio Quinto fu mandato da Bruto e da Cassio presso il re dei Parti, Orode, per ottenere aiuti contro i triunviri; dopo la caduta dei repubblicani ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] accordo con Antonio, costituendo con lui e con Lepido il secondo triunvirato (43). Assieme ad Antonio vinse, a Filippi, Bruto e Cassio (42). Mentre Antonio ebbe il comando dell'Oriente, Ottaviano si assunse il compito delle assegnazioni ai veterani ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] d'ammore, in scena a carnevale al teatro Pace. Per Roma, nella stessa stagione, musicò l'opera seria Giunio Bruto su testo dell'arcade Mariangela Passeri, rappresentata al teatro Argentina; quindi La contessa di Belcolore, un intermezzo in due parti ...
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bruto
agg. e s. m. [dal lat. brutus «pesante, inerte, stolido», di origine osca]. – 1. agg. Privo della ragione: al ventre serventi a guisa d’animali b. (Boccaccio); o che è proprio delle bestie, materiale: la forza bruta. Di qui, con varî...
brut
‹brüt› agg., fr. [dal lat. brutus «bruto»]. – Propr., greggio; in partic., dello champagne, molto secco, che non ha subìto la seconda fermentazione.