FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] primissimi anni del sec. XIX il F. lavorò ad opere commissionate da F. A. Hervey vescovo di Derry e 4º conte di Bristol: il Perseo che libera Andromeda e un Amorino appoggiato ad un tronco, entrambi un po' più alti di 6 palmi; tali sculture rimaste ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] come già significativa dell'interpretazione neoclassica di Raffaello, la copia della Deposizione (1789) eseguita dal C. per lord Bristol (Roma, propr. Camuccini). A fondare teoricamente la cultura del giovane pittore provvedevano, fra il 1780 e l'84 ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] il Visconti dice acquistata insieme ad un'altra opera, Lo scudo di Achille, da lord Bristol (in quegli anni, Frederich William Hervey, quinto conte di Bristol). Lo scudo diAchille del D., opera ricordata anche dal Guattani (1819), probabilmente si ...
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CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] , ma non li accolse, come non accettò una proposta (che Clauss nega esservi stata) della Royal Academy, promossa da lord Bristol e lord Exeter.
I suoi molteplici impegni impedirono al C. di rispettare i termini fissati per la consegna dei disegni per ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] S. Lucia, e proseguita poi col restauro di S. Maria in Monticelli all'Arenula e del palazzo della Cancelleria.
L'albergo Bristol in piazza Barberini a Roma (demolito anch'esso dopo la morte dell'A.) è un'opera che, pur riallacciandosi formalmente all ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] di elogi per i paesaggi del pittore svizzero e ricordano le numerose conunissioni di clienti celebri come il conte di Bristol o lord Breadalbane (Memorie per le belle arti, [1785], aprile, pp. 55 ss.).
I disordini verificatisi a Roma nel 1793 ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] costituiscono un tratto peculiare dell'artista".
Tra il 1856 e il 1857, lo scultore modellò le statue di S. Giovanni da Bristol e S. Sebastiano per il duomo di Milano, che furono collocate all'esterno del tamburo del tiburio. Gli ultimi anni di ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] alla gamba di lui".
Un'altra opera citata dalla critica è un bassorilievo con Castore e Polluce eseguito per lord Bristol e probabilmente ancora nella villa Torlonia a Castelgandolfo. Infine, il C. è probabilmente l'autore del modello del busto più ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] finto tendaggio sostenuto da amorini.
Sempre nel 1939 realizzò il mosaico parietale con un soggetto naturalistico per l'hotel Bristol in piazza Barberini (tuttora in loco) e gli affreschi nel salone della casa del fascio di Pomezia, in collaborazione ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] private (Cabaret del Diavolo, 1922, a Roma nell'hotel Elite et des étrangers; sala da ballo e bar dell'hotel Bristol a Merano, 1924; interni di villa Notari a Monza, 1924) e vi si progettavano architetture pubblicitarie (padiglione della Venezia ...
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bristol
brìstol s. m. [dal nome della città inglese di Bristol]. – Tipo di cartoncino a superficie semilucida e levigata, fabbricato incollando meccanicamente più fogli di carta.
baia3
bàia3 s. f. [prob. dal fr. baie, da una voce frisone; cfr. spagn. bahía, port. baía]. – 1. a. Insenatura della costa marina, non molto estesa e prolungantesi alquanto nell’interno. Nell’uso com., è sinon. d’insenatura in genere: la b....