Architetto e designer italiano (Milano 1918 - ivi 2002); figlio dell'artista Giannino Castiglioni, ha lavorato in costante collaborazione con il fratello Pier Giacomo (Milano 1913 - ivi 1968), instaurando [...] sua opera sono state organizzate a Barcellona (1995), Milano (1996), Weil am Rhein e New York (1997), Tokyo e Breda (1998). Tra i prodotti più famosi disegnati dai C. - essendo la specificità dell'apporto dei singoli sopravanzata da complementarità ...
Leggi Tutto
Giornalista e saggista italiano (Bettola 1927 - Levanto 1998). Iniziò la carriera giovanissimo, collaborando a L'Italia libera (1945) e al Corriere lombardo (1947). Inviato speciale di Epoca (1950-53) [...] sul giornalismo, Vicino e lontano (1981), il romanzo La fuga di Tolstoj (1986) e il saggio L'atlante del disordine. La crisi geopolitica di fine secolo (1994). Nel 2012 è stata pubblicata a cura di M. Breda l'antologia di articoli La forza di Sisifo. ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco (n. Lobenstein, Turingia, 1946); dopo aver conseguito la laurea all'Università di Karlsruhe nel 1975, ha studiato e poi insegnato negli Stati Uniti presso la Cornell University di Ithaca, [...] numerosi edifici per abitazioni e uffici (Het Koininklijk Entrepot, Anversa, 2004; Stationsplein, Maastricht, 2005; Chassè Park, Breda, 2007). Ha inoltre ristrutturato gli interni dell'esclusivo locale Goya (2005) a Nollendorfplatz, Berlino, un tempo ...
Leggi Tutto
Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] assurgono a sistemi di pensiero. A questo dramma ne sono seguiti altri: Potohodec (1971, Il viandante), Mlada Breda (1978, La giovane Breda) di tema folklorico, il dramma contadinesco Voranc (1978) e Medeja (1989, Medea), che rilegge l'antico mito ...
Leggi Tutto
BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] largo consenso: Le turbine a vapore ed a gas e La costruzione delle turbine a vapore. Gli stabilimenti Breda costruirono locomotive munite di turbine Belluzzo; tredici delle maggiori navi da guerra italiane furono dotate di turbine di questo ...
Leggi Tutto
GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] di un'epoca antica.
Il nuovo corso della ditta Gnutti fu intrapreso nel 1926, quando fu siglato, tramite la Breda, un importante contratto di fornitura di sciabole, baionette e fucili Mannlicher-Schonauer con il governo ellenico. Il felice esito ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Figlio di Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origini perugine, nacque quasi sicuramente in quella città intorno al 1580 (Pini-Milanesi). Fu [...] nei Paesi Bassi come ingegnere al seguito del marchese Ambrogio Spinola ed ebbe parte nelle fortificazioni erette durante l'assedio di Breda (lettera del 10 luglio 1627). Verso la fine del 1627 era di nuovo a Firenze, e fu nominato da Ferdinando II ...
Leggi Tutto
Uomo politico olandese (Dordrecht 1625 - L'Aia 1672), figlio di Jacob. Gran pensionario d'Olanda (più volte dal 1653), stipulò la Triplice Alleanza ma non riuscì a scongiurare l'isolamento dell'Olanda [...] de W., come deputato degli Stati generali, condusse la nuova flotta fuori del Zuiderzee. Ristabilita la pace con il trattato di Breda (1667), la politica aggressiva di Luigi XIV, volta alla conquista delle Fiandre spagnole, portò de W. a negoziare l ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giovanni Domenico
Heinz Schöny
Figlio di Bartolomeo e di una Maria, nacque a Trieste (parrocchia di S. Maria Maggiore) il 28 luglio 1767.
Suo padre è forse lo stesso Bartolomeo Bossi operoso [...] Bogemann del 9 ott. 1796), a stabilirsi a Stoccolma. Eseguito, nel 1798, il ritratto del professore dell'Accademia K. F. von Breda (Stoccolma, Reale Acc. di Belle Arti), il B. è nominato nel 1799 membro della stessa Accademia, e dopo avere dipinto il ...
Leggi Tutto
Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] e che in qualche modo era in linea con la matrice futurista della sua attività giovanile. Opere come il padiglione Breda malauguratamente smantellato e demolito, e come la chiesa di Caravate, e così molti dei progetti non realizzati, mostrano una ...
Leggi Tutto
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...