ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] ), 1927; C. W. Gluck, Danza degli spiriti beati (dal flauto), Milano, Carisch, 1936; J. Brahms, Danze ungheresi (nn. 5, 6, 7), 1939; J. Brahms, 16 Valzerop. 39, 1939. Accompagnamento per pianoforte: G. B. Viotti, XVIII Concerto per violino e ...
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MUGELLINI, Bruno
Emiliano Giannetti
MUGELLINI, Bruno (Stanislao Pierfederico Ignazio). – Nacque a Potenza Picena il 24 dicembre 1871, da Pio e da Maria Paganetti.
Fu avviato allo studio del pianoforte [...] saliente di molte sue composizioni strumentali da camera è una marcata propensione polifonica: i modelli vagheggiati vanno ravvisati in Brahms e nel suo più illustre emulo italiano, appunto Martucci (Mici, 1912, pp. 8 s.).
Si affermò come pianista ...
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PINELLI, Ettore
Luca Aversano
PINELLI, Ettore. – Nacque a Roma il 18 ottobre 1843, figlio di Pietro (19 ottobre 1819 - 31 luglio 1891) e di Elisa Ramacciotti (2 dicembre 1802 - 12 maggio 1884).
Ebbe [...] ), pp. 182-187, 189 n. 34, 193 s., 196-199, 201-204; A. Bini, La ricezione di Schumann e Brahms a Roma nell’Ottocento, in Schumann, Brahms e l’Italia, Roma 2001, pp. 256, 268, 261-268, 270-274, 276 s.; D. Macchione, Attività concertistica e musica ...
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Strauss, Richard
Guido Turchi
L’ultimo tardoromantico
Celebre compositore e operista tedesco, Richard Strauss si impegnò nei più diversi campi della produzione musicale, dal poema sinfonico al teatro [...] Liszt. Un ambiente, quello del teatro musicale, a cui rimase estraneo un altro grande protagonista di quell’epoca, Johannes Brahms, ma dal quale la prepotente e grandiosa natura musicale di Strauss ricevette non poche sollecitazioni.
Appunto da Liszt ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] presenza di personalità di primissimo piano, da F. Schubert a C.M. von Weber, alla dinastia degli Strauss, a J. Brahms, Bruckner, G. Mahler, R. Strauss, conservarono a Vienna il tradizionale primato musicale, che fu poi continuato da A. Schönberg, A ...
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SINOPOLI, Giuseppe
Lorenzo Tozzi
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia il 2 novembre 1946. Dopo aver studiato composizione al conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, si è laureato [...] del passato. Nell'ambito interpretativo alcune sue letture non sono immuni da un certo mahlerismo (per es. in J. Brahms o F. Schubert) e da un'interpretazione storicistica elaborata a tavolino. Tuttavia la cura del dettaglio orchestrale e il risalto ...
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KEMPFF, Wilhelm
Nicola Balata
(App. III, I, p. 948)
Pianista tedesco, morto a Positano (Salerno) il 23 maggio 1991. Dopo aver soggiornato durante gli anni Trenta a Potsdam, dove tenne corsi di perfezionamento [...] nel repertorio di K. occupano inoltre le Sonate di Schumann (del quale ha curato la pubblicazione dell'opera pianistica), di Brahms, di Chopin, i Concerti per pianoforte e orchestra di Mozart e alcune pagine vocali e strumentali di Bach, di cui ...
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SOLTI, Sir Georg
Lorenzo Tozzi
Direttore d'orchestra britannico di origine ungherese, nato a Budapest il 21 ottobre 1912. All'Accademia Franz Liszt di Budapest studiò pianoforte con E. von Dohnányi [...] , in gran parte inciso per la Decca, che comprende per altro l'integrale delle Sinfonie di L. v. Beethoven, J. Brahms, G. Mahler. Congeniali gli sono soprattutto le opere teatrali di R. Wagner e R. Strauss, frequentate infatti con assiduità in ...
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. Musica (fr. fantaisie; sp. fantasía; ted. Phantasie; ingl. fancy). - Composizione musicale limitata quasi esclusivamente al genere strumentale.
Ha origini assai antiche che risalgono ai primi anni del [...] noti di fantasie si trovano, del resto, presso varî musicisti dall'Ottocento fino al giorno d'oggi: Mendelssohn, Brahms, Liszt, Saint-Saëns, Martucci, Debussy, Stravinskij, ecc.
Col nome di fantasia vengono infine indicate trascrizioni brillanti e ...
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Tipo di composizione musicale oppure intrattenimento pubblico o privato dedicato all’ascolto di musica.
Cenni storici
Lo sviluppo storico del c. come composizione musicale appare strettamente legato a [...] sinfonismo senza rinunciare a un virtuosismo eroico, ha trovato seguito in P.I. Čajkovskij e in altri compositori; J. Brahms rinunciò al contrasto drammatico in nome di un lirismo ricco di venature crepuscolari e di una riflessiva malinconia.
In ...
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impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...