MNASALKES (Μνασάλκης)
E. Paribeni
Ceramista, forse beotico, attivo intorno alla metà del VI sec. a. C. Firma come vasaio due di quegli aröballoi ad anello, comuni nella tarda produzione corinzia e ripresi [...] da fabbriche beotiche. I due aröballoi attualmente conservati in Atene (n. 841) e nel Museum of Fine Arts di Boston (n. 99.513), non hanno decorazione.
Bibl.: J. C. Hoppin, Black-fig., Parigi 1924, pp. 23-24. ...
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DEMETRIO III Euchairos di Siria (Δημήτριος Εὔχαιρος)
A. de Franciscis
Figlio di Antioco VIII, regnò dal 95 all'88 a. C. Il suo volto, privo di spiccati caratteri, appare nelle sue monete: a volte ha [...] corta barba, a volte no. Si è riconosciuto il suo ritratto in una gemma del museo di Boston.
Bibl.: E. Babelon, Rois de Syrie, Parigi 1890, p. CLXX ss.; Willrich, in Pauly-Wissowa, IV, 1901, c. 2801, s. v., n. 42; Arch. Anzeiger, 1914, 503. ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] nere.
Gottinga, Pittore di (p. 233; v. vol. iii, p. 994). - Tra le accessioni la più considerevole è forse la pelìke di Boston con la fuga dall'antro di Polifemo, assegnata alla maniera dell'artista.
Myson (p. 237; v. vol. v, p. 317). - L'accento ...
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HERMONAX (῾Ερμόναξ)
P. E. Arias
Ceramografo della prima metà del V sec. a. C. (secondo venticinquennio), che occupa nei riguardi stilistici e cronologici una posizione intermedia fra i maestri "arcaici" [...] dell'inizio della "classicità". Conosciamo sette vasi firmati da H., in maggioranza pelìkai e stàmnoi (Vienna, Parigi, Firenze, Orvieto, Boston, Roma), mentre un centinaio di vasi, per lo più di medie dimensioni tra cui pochissime coppe, gli vengono ...
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SACRIFICIO, Pittore del (Opfermaler)
L. Banti
1°. - Uno dei migliori ceramografi corinzî. Ha dipinto aröballoi, kotölai, òlpai, oinochòai. Il nome gli viene dai frammenti di una oinochòe del museo di [...] cui fu contemporaneo, così vicino che vi sono incertezze nelle attribuzioni. Il Benson dà al Pittore del S. l'aröballos di Boston, 95.10 (Bellerofonte su Pegaso e la Chimera; due sfingi), mentre il Dunbabin e il Robertson lo attribuiscono al Pittore ...
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CERBERO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro i due ultimi decenni del VI sec. a. C. Una parte della sua opera era stata isolata in antecedenza da E. Pfuhl e attribuita ad un "Pittore [...] di Io". Il nome sotto cui era noto proviene dallo squisito piatto a figure rosse nel museo di Boston (01.8025) con figurazione di Eracle, Cerbero ed Hermes. Di questo notevolissimo artista è possibile seguire l'opera nei due gruppi distinti dall' ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] di Danae, P. e dell'arca si trovano per la prima volta attorno al 490-80 su vasi attici di Leningrado e Boston. Una lèkythos del Pittore di Icaro di Providence rappresenta Danae e P. durante il viaggio in mare. Altri vasi rappresentano l'approdo ...
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ESIODO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è da situare intorno alla metà del V sec. a. C. Le sue opere si limitano a un piccolo numero di delicatissime coppe a fondo bianco e [...] di Sotades. Il nome è dovuto alla inaspettata figura di un pastore introdotta in un gruppo di Muse nella pyxis di Boston in cui J. D. Beazley propone di riconoscere il poeta georgico. Il momento più felice del maestro è rappresentato dalla coppa ...
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GALES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro l'ultimo decennio del VI sec. a. C. La sua opera sicura è limitata a due lèkythoi di elevata qualità artistica e di grande interesse anche [...] (Siracusa 26967) appare, designato dall'iscrizione, Anacreonte con la lyra in una scena di kòmos. L'altra lèkythos, a Boston (13.195), con preparativi di un sacrificio, risulta ancora più vivida e variamente articolata per la sovrapposizione di masse ...
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GRIFI ARALDICI, Pittore dei
L. Banti
Ceramografo corinzio del terzo venticinquennio del VII sec. a. C. (Protocorinzio Tardo). Deve il suo nome ad un arỳballos al museo di Siracusa, con due grifi in [...] due oinochòai da Perachora e una kotỳle frammentaria dagli scavi di Aetos (Itaca). Ê vicino per lo stile al Pittore di Boston 397, ma i suoi animali sono legnosi, freddi, monotoni, anche manierati. Si nota invece una speciale cura nei motivi di ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...