ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] in versi del poema abbiamo Iacopo figlio di Dante, messer Bosone da Gubbio, fra Guido da Pisa carmelitano, che aggiunse al , e altri contributi nei suoi D. Studies, Oxford 1921; T. W. Kock, D. in America. A historical and bibliographical study, nel ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] , Bianchi, Tarchi; e anche d'insigni stranieri come J. A. Hasse, C. W. v. Gluck, D. Terradellas, J. Christian Bach. Gran numero di opere fu scritto non abbiamo notizie precise. Un vescovo di Torino, Bosone, fra il 1112-25 promulgò la tregua di Dio ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] Casciano 1898; E. Cochin, La chronologie du Canzoniere, Parigi 1898; W. F. Ewald, in Zeitschrift für roman. Philol., suppl. XIII ( E. Chiorboli, in Commento, cit., che parteggia per Bosone da Gubbio (senatore nel 1338); il problema non potrà essere ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] riconosciuto con il premio Nobel attribuito a Glashow, Salam e Weinberg nel 1979. Nel 1983 sempre al CERN si è dimostrato che i bosoniW e Z hanno le masse previste: per questa scoperta C. Rubbia e S. van der Meer hanno condiviso il premio Nobel nel ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] quantistica di campo (1934 - E. Fermi), può avvenire per scambio di un quanto d'interazione, in tal caso il bosone intermedio (W±, Z°) identificabile ad alte energie (1983 - C. Rubbia-S. Van der Meer). Tale identificazione dimostra l'unitarietà dell ...
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È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] e quindi non sono adroni l'elettrone, il neutrino e gli altri leptoni come pure il fotone (il quanto di luce) e i bosoni intermedi W± e Z, portatori delle interazioni deboli. Gli adroni si dividono in barioni e mesoni a seconda che il loro spin sia ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] sur St. Trophime d'Arles, in Bull. archéol., 1904; W. Vöge, Die Anfänge des monumentalen Stiles im Mittelalter, Strasburgo di Auxerre, imparentato con i Carolingi. Anche Rodolfo I, come Bosone, ebbe dapprima il titolo di duca, e centro del ducato, ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] -tempo quadridimensionale interagendo localmente tra loro attraverso altri campi fondamentali: il fotone, i bosoni vettori W e Z e il bosone scalare H, detto bosone di Higgs. Quest'ultimo è l'unica particella elementare prevista dalla teoria ma non ...
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GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] Gabrielli, che diedero più d'un podestà a Firenze, e Bosone Novello Raffaelli. Conquistò la città, per il papato avignonese, nota un certo risveglio.
La cronologia più arcaica è stata sostenuta da W. Corssen (sec. V) quella più recente da M. Bréal ( ...
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Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] da corrente carica e+ p$¯Ó+X, in cui la sonda questa volta è carica ed è, nel modello standard, il bosone intermedio W+: in questo caso il positrone finale è sostituito da un antineutrino elettronico ¯Ó (che non è rivelato dall'apparato per via ...
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w, W
(vu dóppia o dóppia vu; anche, vu dóppio o dóppio vu); s. f. o m. – Ventiduesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in parole d’origine straniera non adattate). Sconosciuta all’alfabeto latino classico, vi fu aggiunta durante il...
bosone
boṡóne s. m. [dal nome del fisico indiano S. N. Bose (1894-1974)]. – In fisica, classe di particelle di spin intero che obbediscono alla statistica di Bose-Einstein e per le quali non vale il principio di esclusione di Pauli (v. esclusione)....