STAMPE POPOLARI
Achille Bertarelli
. Le stampe popolari, se apparentemente sembrano non avere valore, perché nate da un'arte quasi infantile, assumono, con raggruppamenti organici, molta importanza [...] una scena della storia che si racconta. Le fabbriche principali sono a Barcellona, e la più importante fu quella di Antonio Bosch, fondata nel primo quarto del sec. XIX e continuata poi dai suoi successori.
V. tavv. LXXI-LXXIV.
Bibl.: I. Champfleury ...
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PERU
Anna Bordoni
Giovanni Agostinis
Chiara Puri Purini
PERÙ. – Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – [...] altitudine nella isolata provincia meridionale del Grau, realizzata dallo studio AMA (Alfonso Maccaglia Architecture), e Bosch Arquitectos, un edificio in legno, semplice e colorato, caratterizzato da tecniche costruttive elementari e partecipate ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] nel Paesaggio con processione magica della Galleria Borghese, in cui è imprescindibile la conoscenza di opere nello stile di Hieronymus Bosch e di Joachim Patinir (Turner, 1965).
Nel 1528 Benvenuto redasse anche il suo primo testamento, da cui ne ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] con bambino in una ghirlanda di fiori (A. Breughel), Rive di fiume (K.Molenaer), L'abbeveratoio (P. Molijn), Casa nel bosco (J. I. van Ruisdael), Interno di chiesa (H. van Steenwijck il vecchio), Baccante con scimmia (H. Ter Bruggen), Autoritratto (J ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] di Marcantonio Raimondi nota come il Sogno di Raffaello, la tela del L. unisce le suggestioni infernali di H. Bosch a citazioni romane e michelangiolesche, sicché gli effetti onirici, baluginanti di luci e fiamme dello sfondo, e quelli danteschi ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] . Nel Libro dei mostri del 1978 offrì scenari allucinanti di freaks usciti dall’iconografia di Hieronymus Bosch, caparbiamente intenzionati a sopravvivere nonostante le condizioni penose della propria esistenza.
Anche nella drammaturgia, con dialoghi ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] supporti di banco, ventilatore sul volano, radiatore a nido d'ape, carburatore automatico a livello costante, magnete Simms-Bosch, oliatore a pressione, frizione a dischi metallici; la vettura era dotata di freni a pedale sul differenziale, di freni ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] , Manuel d'Archéologie préhistorique, I, Parigi 1908, p. 375 ss.; E. Baumgärtel, Dolmen und Mastaba, Lipsia 1926; G. Wilke, P. Bosch Gimpera, H. Gummel, V. Duhn, Roeder, P. Thomsen, in Reallexicon der Vorgeschichte, VIII, 1927, s. v. Megalith-Grab; G ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] , da Prospero Fontana (al quale il Malvasia, I, p. 176, attribuisce il disegno di "molti de' rami") e perfino dal Bosch.
La firma del B. non compare in nessuna di esse, ma la tradizione gliele attribuisce; nella seconda edizione (1574) la tavola col ...
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ALBERO DEL MONDO
A. Grossato
India. L'a., pur essendo fra і simboli letterariamente più frequenti e importanti dell'induismo, è assai di rado rappresentato in modo esplicito nelle sue arti figurative. [...] dans l'Inde Ancienne, Parigi 1954; W. Kirfel, Symbolik des Hinduismus und des Jainismus, cap. XI, Pflanzen, Leida 1959; F. D. K. Bosch, The Golden Germ, L'Aia 1960; M. S. Randhawa, The Cult of Trees and Tree-Worship in Buddhist-Hindu Sculpture, Nuova ...
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