PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] in media l'80% del prodotto mondiale di questo minerale (447.264 chilogr. nel 1930). Una compagnia inglese lavora grandi giacimenti di borace che si trovano a Laguna de Salinas presso Arequipa (meno di 300 tonn. l'anno; ma nel 1927, 11.850 tonn.). Di ...
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NICHELIO
Italo BELLUCCI
Carlo RODANO
. Elemento chimico con simbolo Ni, peso atomico 58,68, numero atomico 28. Fu isolato da A.F. Cronstedt nel 1751.
Si trova in natura allo stato di combinazione; [...] dal nichelio tetravalente.
Riconoscimento e dosaggio. - Per via secca i composti di nichelio dànno con sale di fosforo o con borace perle colorate in bruno alla fiamma ossidante, in grigio alla fiamma riducente. Lo ione Ni per via umida, oltre alla ...
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GINORI
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
. Famiglia tra le più cospicue della Toscana, che diede alla Repubblica fiorentina 25 priori e 5 gonfalonieri di giustizia, e al principato mediceo 7 senatori [...] Firenze il 5 giugno 1865. Nel 1904 assunse la direzione degli stabilimenti De Larderel per la fabbricazione del borace e dell'acido borico (v. borico, acido). Migliorò presto tale fabbricazione e introdusse quella del carbonato ammonico, utilizzando ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] . A volte, i chimici iniziavano le loro operazioni con rapidi esperimenti 'a secco', realizzati usando carbone di legna, borace e cannelli ferruminatori, tuttavia nella maggior parte dei casi lavoravano 'a umido' in modo sistematico, ossia con una ...
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MASCAGNI, Paolo (Giovanni Paolo). – Primogenito di Aurelio, possidente terriero del Castelletto (oggi Castelletto Mascagni, una piccola frazione del Comune di Chiusdino, presso Siena), e di Elisabetta [...] all’acido borico anche borato e solfato d’ammonio, indicando altresì i modi più idonei per ottimizzare il processo di produzione del borace (Sopra il sal sedativo d’Hombergio o sia acido borico, che si trova nei lagoni del Volterrano e del Senese, e ...
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Elemento chimico, numero atomico 19 e peso atomico 39,098; il suo simbolo è K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»). Ne sono noti due isotopi naturali stabili, 3919K (93,2%), [...] , insieme a numerosi altri sali. Queste soluzioni vengono lavorate in modo da ricavare diversi componenti (cloruro di p., borace, solfato sodico, carbonato sodico ecc.). Anche dalle acque del Mar Morto, che contiene negli strati superiori circa 240 ...
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I minatori tedeschi chiamavano Kobalt (forma dialettale di Kobold "gnomo") i minerali che alla fusione non davano metallo, supponendo che uno spirito maligno li avesse sostituiti al minerale argentifero. [...] biossido CoO2, di per sé pochissimo stabile.
Per via secca i composti di cobalto dànno con sale di fosforo o con borace delle perle colorate in azzurro, alla fiamma sia ossidante sia riducente. Lo ione Co per via umida, oltre alla precipitazione del ...
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In senso generale è tutto quanto può servire a mantenere insieme in modo stabile materie diverse. Più particolarmente, colla è quel prodotto che si ottiene dalla prolungata cottura in acqua di alcune parti [...] dall'albumina dell'uovo e del sangue; la colla di caseina preparata per coagulazione del latte, con aggiunte di borace e d'altri sali alcalini; la colla di glutine estratta dalle farine dei cereali dei quali rappresenta il costituente azotato ...
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MOJON, Giuseppe
Luigi Cerruti
– Nacque a Genova, il 27 ag. 1772, da Benedetto e Paola Canossi, originaria di Novi. Il padre, di nazionalità spagnola, aveva gestito la farmacia del collegio gesuitico [...] l'attenzione del M. fu attratta dai problemi posti dalle merci in transito nel porto di Genova (Memoria sulla natura del borace brutto o «tinkal», in Memorie dell'Acc. delle scienze, lettere ed arti di Genova, 1814, vol. 3, pp. 280-283; Osservazioni ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] fibre silico-alluminose, ottenute fondendo e filando, come per la lana di vetro (➔ vetro), caolino calcinato, miscele di sabbia, allumina e borace; per le fibre di silice non si fila silice fusa ma si parte da fibre di vetro immerse in bagno di acido ...
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borace
s. m. [dal lat. mediev. borax, e questo dall’arabo būraq, di origine persiana]. – Minerale monoclino, tetraborato di sodio idrato, di aspetto vitreo, biancastro; esposto all’aria sfiorisce per la sua tendenza a disidratarsi; per riscaldamento...