WULFENITE
Luigi Colomba
. Minerale costituito da molibdato di piombo (PbMoO4) con MoO3 = 39,3 PbO = 60,7%; spesso contiene piccole quantità di CaO e di CuO, oltre a tracce di Al2O3, Fe2O3, V2O5. Una [...] essendo invece incolora alla fiamma ossidante. Sul carbone dà globulo di piombo per trattamento alla fiamma riducente con borace. Cristallizza nel sistema tetragonale, classe piramidale-tetragonale: c = 1,5771; in cristalli tabulari od ottaedrici con ...
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Zeoliti
Giuseppe Bellussi
Roberto Millini
Nel 1756 il mineralogista svedese Alex F. Cronstedt, noto per aver scoperto il nichel, descriveva le particolari proprietà di un minerale proveniente dalla [...] miniera di rame di Svappavari (Lapponia): se il minerale veniva posto su un letto di borace riscaldato ad alcune centinaia di gradi centigradi, questo sembrava bollire. Per questa particolare proprietà, non rilevata in altri minerali allora ...
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Saldatura di due pezzi di ferro o acciaio di adatta composizione, che si compie scaldandoli al calor bianco (temperatura alla quale un corpo diventa incandescente fino ad apparire bianco) e battendoli [...] fortemente l'uno sull'altro. La riuscita dell'operazione è agevolata ricorrendo all'uso di disossidanti (sostanze capaci di asportare l'ossigeno presente nel metallo fuso), come il borace. ...
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PANDERMA (ora Bandirma; A. T., 90)
Claudia Merlo
Città e porto della Turchia, nel vilâyet di Balikesir sul Mar di Marmara, situata in fondo al golfo di Perama (l'antico golfo di Panormos) formato dalla [...] ). Contava 10.980 abitanti nel 1927 e ha importanza soprattutto per il porto: da questo si esportano cereali e altri prodotti alimentari, seme di lino, sesamo, oppio, cotone e seta, borace, bestiame. È capolinea di una ferrovia proveniente da Smirne. ...
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KERNITE
Maria Piazza
. Sinonimo Rasonite. Minerale costituito di tetraborato di sodio monoidrato Na2B4O7•H2O con le seguenti percentuali: 21,66 Na2O, 51,02 B2O3 e 26,32 di H2O. Cristallizza nel sistema [...] 1,911-1,904, durezza 2,5. Incolora o bianca, con lucentezza vitrea o madreperlacea. Fonde in un vetro incoloro di borace: ed è solubile lentamente in acqua fredda, facilmente nell'acqua calda e negli acidi. La kernite pura è difficilmente alterabile ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] 1702 da G. Homberg (Mém. de l'Acad. royale des sciences, 1702, p. 51), come prodotto della distillazione del borace con un vetriolo di ferro (solfato). Successivamente, si poté ottenere questo acido debole (che quindi veniva considerato come un sale ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] basti ricordare che il primo figlio, Francesco Federico, nel 1815 fu battezzato da Luigi La Motte (poi socio nell'impresa del borace), a nome dei parenti Morand, e che nel 1833 Edoardo, l'ultimo figlio, ebbe come madrina Anna Gurlié, vedova Chemin, e ...
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Manson, Sir Patrick
Medico inglese (Cromlet Hill 1844 - Londra 1922). Esercitò la professione a Formosa, Amoy, Hongkong; tornato in Inghilterra si dedicò allo studio delle malattie tropicali e all’insegnamento [...] London school of tropical medicine. Condusse rilevanti studi sulla malaria e sulla lebbra, descrisse la filariosi e la malattia nota col nome di sprue. Soluzione di M.: soluzione di blu di metilene e borace, per la colorazione dei parassiti malarici. ...
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GYANGTSE (A. T., 93-94)
Giovanni Vacca
Città del Tibet meridionale, sul fiume Nyang chu, affluente del Brahmaputra. È situata in una fertile pianura (ove l'orzo matura a metà settembre), a oltre 3900 [...] da Morro di Iesi.
È un grande mercato del Tibet. Vi sono fabbriche di tessuti di lana, tappeti, cartiere. Esporta oro, borace, soda, sale, lana, muschio, pellicce e importa tè, tabacco, zucchero, cotonate, ecc. Per un trattato del 1904 vi risiede un ...
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Chimico e medico (Parigi 1672 - ivi 1731), prof. al Collège de France; assertore nel suo Tractatus de materia medica (post., 1741) dell'importanza della chimica come scienza ausiliaria della medicina; [...] rocca, ecc.) e dello studio di prodotti naturali (spugne, corallo, acque minerali, ecc.). Il fratello Claude-Joseph, detto Geoffroi le Jeune (Parigi 1685 - ivi 1752) è noto per ricerche sulla composizione dei prodotti naturali (borace, soda, ecc.). ...
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borace
s. m. [dal lat. mediev. borax, e questo dall’arabo būraq, di origine persiana]. – Minerale monoclino, tetraborato di sodio idrato, di aspetto vitreo, biancastro; esposto all’aria sfiorisce per la sua tendenza a disidratarsi; per riscaldamento...