BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] riformatore dello Studio nel 1389, confermato per l'anno seguente insieme con Giacomo Griffoni, Giuseppe Cedropiani e Simone Bonsignori. Risulta far parte del Consiglio dei Cinquecento nel 1376; del Consiglio dei Quattrocento nel 1380, nel 1382, nel ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] titolo di conte palatino. Il 6 ott. 1253 il F. promise al senese R. Bramanzoni, agente in Genova della Gran Tavola dei Bonsignori, e a G. Leccacorvo che si sarebbe adoperato perché il padre concedesse loro per due anni la facoltà di coniare nel feudo ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] , 1901-1903, p. 598). Con un contratto stipulato il 12 settembre 1259, prestò una partita di genovini alla società dei Bonsignori di Siena, che s’impegnò a restituirli in occasione della fiera di Provins in Champagne (cfr. Flechia, 1902, pp. 181 ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] " il M., mentre l'altra era di proprietà di Piero di Niccolò Placiti; entrambe sarebbero state comandate da Filippo di Giovanni Bonsignori. Il 25 apr. 1462 il M. scrisse da Napoli a Piero de' Medici, informandolo della perdita di una galea del re ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] , tav. 2.
99 G.M. Angiolello, Il sultano, cit., pp. 100-101.
100 E. Borsook, The Travels of Bernardo Michelozzi and BonsignoreBonsignori in the Levant (1497-98), in Journal of the Warburg and the Cortauld Institutes, 36 (1973), p. 160, note 87 e 89 ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] nel 1343, in Arch. veneto tridentino, X (1926), pp. 186 s.; M. Chiaudano, I Rothschild del Duecento. La gran tavola di Orlando Bonsignori, in Bull. senese di storia patria, n.s., V (1935), pp. 124-126; W.M. Bowsky, Le finanze del Comune di Siena ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] fallimento. Il fattore determinante nell'innescare la crisi sembra potersi individuare nel crollo della grande compagnia senese dei Bonsignori, la "Magna Tavola", avvenuto quando questa era in debito con la società del F. dell'ingentissima somma di ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] la compagnia Franzesi iniziò a manifestare i segni di un grave dissesto economico, forse trascinata nella crisi dal fallimento dell'azienda Bonsignori di Siena, alla quale era legata da un ingente giro di affari. Nel 1306 l'azienda del F. era ancora ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] dell'amore per la loro città, come risulta, ad esempio, nella rivolta contre il vicario imperiale Niccolò de' Bonsignori (Historia, cap. XIX). La descrizione "de situ Ambrosianae urbis" si richiama, anche nella terminologia usata, al più tradizionale ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ; B. Mitchell, Italian civic pageantry in the high Renaissance ... bibliogr. Of triumphal entries…, Firenze 1979, pp. 68-72; C.M. Brown, F. Bonsignori..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n.s., XLVII (1979), pp. 81 s., 85 ss., 92; A. M ...
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candidato civico
loc. s.le m. Chi si presenta alle elezioni come espressione di particolari interessi locali o di categoria e non è esplicitamente legato a partiti politici. ◆ In mezzo al divampare delle polemiche per la doppia candidatura...
pre-tangentopoli
(pre-Tangentopoli, pre Tangentopoli), agg. inv. Che ha preceduto lo scandalo di Tangentopoli. ◆ Dopo Vito Bonsignore (fondatore e una della anime dell’Udc, a livello nazionale) e Giusi La Ganga recentemente entrato nelle file...