COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] l'ex seminarista compiva le prime esperienze di propagandista e di organizzatore, vivendo intensamente l'originale esperienza del "bolscevismo bianco", che si andava sviluppando nella Lombardia, nelle campagne in primo luogo, ma anche in talune ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] e il comunismo sovietico, rifiutando in Italia il bellicismo fascista ma aderendo in Spagna alla ‘crociata’ contro il bolscevismo, il giovane Sogno già adombrava quella lettura della storia novecentesca in chiave di antitotalitarismo liberale che ne ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] (1896-1924), a cura di A. Croce, Milano 1981, pp. 462-465; per le recensioni di Gobetti e P. Togliatti al libro Il bolscevismo, v. P. Gobetti, Scritti politici, a cura di P. Spriano, Torino 1960, pp. 144 ss. e P. Togliatti, Opere, I, 1917-1926, a ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] praticavano la violenza e la politica della piazza per sostenere le rivendicazioni territoriali dell’Italia e per combattere il bolscevismo, cioè il Partito socialista. La loro prima azione pubblica fu la devastazione della sede dell’Avanti! a Milano ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] del 1937, ad asserire che «il nazionalsocialismo, per i suoi scopi e i suoi metodi, non era altro che bolscevismo» (Miccoli, 2000, p. 152). Il contributo recato da Pacelli su questo fronte si concretizzò, in particolare, nella complessa vicenda ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] al partito rivoluzionario tutta una strategia e una tattica ben più complessa e di lunga lena di quelle che furono necessarie ai bolscevichi nel periodo tra il marzo ed il novembre 1917" (ibid., p. 197). Era posto così un tema che avrebbe avuto il ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] , che avete il torto di confondere con la rivoluzione russa alla quale io applaudo con tutto il cuore sarà evaporato e il bolscevismo attuale o sarà caduto o si sarà trasformato [...]. Avrete allora inteso appieno il fenomeno russo, che è uno dei più ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] in Riv. stor. del socialismo, VI (1963), n. 18, pp. 81, 89, 105, 110, 112, 114; E. H. Carr, La rivoluzione bolscevica 1917-1923, Torino 1964, ad Indicem; Contributions àl'histoire du Comintern, a cura di J. Freymond, Genève 1965, ad Indicem (contiene ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] dic. 1921; 11, 17 genn.; 7, 24 febbr.; 22 marzo e 4 giugno 1922). Questo interesse per l'esperienza bolscevica lo portò ad abbozzare una sorta di revisione dell'anarchismo tradizionale, accentuando certi spunti autonomistico-federalisti da lui stesso ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] fretta, la mediazione delle guide governative, l’ignoranza della lingua. Nel 1933 era uscito per Bompiani un Giudizio sul bolscevismo di un altro testimone oculare, Gaetano Ciocca; ma Ciocca era un ingegnere che lavorava a Mosca alla costruzione di ...
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bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...