LENIN, Nikolaj (pseudonimo di Vladimir Il′ič Uljanov)
Ettore Lo Gatto
Uomo politico russo, organizzatore del partito comunista (frazione bolscevica), capo della rivoluzione di ottobre del 1917, primo [...] : T. G. Masaryk, La Russia e l'Europa (trad. it. di E. Lo Gatto), Roma 1923; R. Fülop-Miller, Il volto del bolscevismo (trad. ital.), 2ª ed., Milano 1932; C. Malaparte, L'intelligenza di L., Milano 1925; Lenin, La révolution bolscheviste (Scritti e ...
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Poeta russo (Mosca 1873 - ivi 1924). Uno dei corifei del simbolismo della fine dell'800, oscillò poi tra un classicismo accademico, un misticismo a tinte apocalittiche, un culto nietzschiano dell'individuo [...] , 1903; Stephanos, 1906; Vse napevy "Tutte le melodie", 1909), riflesso del suo animo sempre ansioso di nuovi esperimenti, è sublimato dal suo costante e austero culto della bellezza. Scrisse anche alcuni romanzi. Dopo il 1917 aderì al bolscevismo. ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] verso i nuovi sviluppi del movimento socialista russo, un movimento segnato profondamente, e per sempre, anche nella fase bolscevica, nonostante le roventi polemiche e le aspre ripulse, dall'esperienza populistica. La fortuna del termine in questione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] aveva nulla in comune sul piano teorico: cfr. Marramao 1971, pp. 217-18), ma nel modo in cui, in presenza di bolscevismo e fascismo, egli viene rivedendo parti non secondarie della propria concezione della storia. Non che ciò implichi una rinuncia al ...
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Caputo, Roberto. – Antifascista italiano (Tricase 1892 - ivi 1923). Dipendente delle Ferrovie salentine e dirigente della Sezione circondariale combattenti, inviso ai fascisti e agli organi agrari locali [...] i piccoli e medi proprietari terrieri – , costituita a Tricase nel novembre 1922. Accusato di propaganda antifascista e di “bolscevismo” per le sue idee socialiste e per la partecipazione allo sciopero nazionale contro il fascismo del luglio 1922,nel ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] l'ex seminarista compiva le prime esperienze di propagandista e di organizzatore, vivendo intensamente l'originale esperienza del "bolscevismo bianco", che si andava sviluppando nella Lombardia, nelle campagne in primo luogo, ma anche in talune ...
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WRANGEL, Petr Nikolaevič, barone
Alberto Baldini
Generale russo, nato nel governatorato di Kovno nel 1878, morto a Bruxelles il 25 aprile del 1928. Uscito dall'Accademia dello stato maggiore fu nominato [...] di Kornilov prese viva parte, a capo di grandi forze di cavalleria, alla lotta per salvare la Russia dal bolscevismo. La sconfitta di Denikin lo spinsè ad assumere il comando supremo dell'armata controrivoluzionaria (bianca). Stabilito in Crimea il ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo di stato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] , che nel 1902 doveva portarlo al carcere di Batum, poi in Siberia. Tornato nel Caucaso nel 1904, aderì al bolscevismo, partecipando poi agli avvenimenti rivoluzionarî del 1905. Da quest'epoca sino al 1917 S. (nonostante tre periodi di deportazione ...
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. Si è dato il nome di gruppo dell'Abbaye ad una piccola comitiva di letterati francesi, che sulla fine del 1906 fondarono una specie di libera comunità nelle mura dirute d'un'abbazia decrepita e abbandonata, [...] solitudine, e aspirazioni indeterminatamente pacifiste e umanitarie (a cui forse si dovettero, dopo la guerra, le accuse di bolscevismo lanciate contro i suoi componenti). Sotto la guida di un amico tipografo, il Linard, i letterati s'improvvisarono ...
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Konoe, Fumimaro
Politico giapponese (Tokyo 1891-ivi 1945). Fu tra i più discussi protagonisti della storia giapponese del Novecento. Figlio del principe Konoe Atsumaro, alla morte di questi (1904) fu [...] intellettuali che auspicavano una riforma costituzionale e amministrativa, che tenesse conto delle esperienze dei fascismi europei e del bolscevismo. Nel 1937 K. divenne primo ministro alla vigilia dell’incidente del ponte Marco Polo e della guerra ...
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bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...