Patriota (Bologna 1802 - ivi 1862), figlio di Francesco. Carbonaro, dopo i moti del 1821 andò in esilio in Spagna ove partecipò al movimento insurrezionale. Trasferitosi in Sudamerica (1826), prese parte [...] del Rio Grande do Sul. Catturato dalle truppe brasiliane (1836), fu amnistiato (1839) e tornò in Europa stabilendosi a Bologna (1841). Prese parte ai moti del 1843 e del 1845; nel 1848 combatté nel Veneto alla guida del battaglione volontario ...
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Musicista (Bologna 1568 - ivi 1634). Studiò con G. Guami. Monaco olivetano, fu organista nel convento di S. Michele in Bosco a Bologna, dove istituì una scuola e un'accademia. Tra le sue numerosissime [...] composizioni sono oggi ricordati specialmente i madrigali drammatici, ricchi di estro spregiudicato, audace, umoristico fino alla caricatura (La pazzia senile, 1598; La prudenza giovanile, 1604; La barca ...
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Diplomatico pontificio e scrittore (Bologna 1570 - San Salvatore 1632). Accompagnò in Francia lo zio card. Filippo Sega nella sua legazione (1591) e poi il cardinale Aldobrandini nella sua ambasciata per [...] e letterarî; fu protettore del Domenichino e scrisse un Trattato della pittura, che svolge la teoria classicistica del bello e anticipa le vedute teoriche di G. P. Bellori. Il fratello Girolamo (Bologna 1554 - Roma 1605) fu creato cardinale nel 1604. ...
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Matematico italiano (Cento 1868 - Bologna 1938), prof. dal 1908 di meccanica razionale all'univ. di Bologna; socio corrispondente dei Lincei (1922). La sua opera scientifica s'inizia con ricerche di dinamica [...] dei giroscopî e di meccanica analitica (casi d'integrabilità per separazione di variabili dell'equazione di Hamilton-Jacobi) e si svolge, con ampiezza e varietà di temi, nell'analisi vettoriale, nell'astronomia ...
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Storico dell'antichità italiano (Bologna 1927 - ivi 2000). Prof. di storia romana nell'univ. di Bologna dal 1968 e socio nazionale dei Lincei (1993). Diresse missioni di ricerca nel Dodecaneso e in Bulgaria [...] (scavo di Ratiaria). Si occupò di storia annibalica, della romanizzazione della Gallia cisalpina e dell'area adriatica, nonché delle periferie politiche e culturali del mondo antico. Studiò le officine ...
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Comune della prov. di Bologna (32,6 km2 con 5173 ab. nel 2008, detti Montevegliesi), situato sulle colline preappenniniche a E del Panaro. La parte antica dell’abitato (M. Alto) sorge su un rilievo a 281 [...] degli Ursi, poi degli Attoni; passato in possesso della contessa Matilde, nel 1092 sostenne vittoriosamente per più mesi l’assedio di Enrico IV imperatore. Divenuto libero comune, lottò contro Modena e Bologna finché nel 1198 passò a quest’ultima. ...
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Giornalista (Crevalcore, Bologna, 1857 - Roma 1933), noto anche con lo pseudonimo Il Saraceno. Allievo di G. Carducci a Bologna, si trasferì poi a Roma dove fondò la Domenica letteraria; fu redattore del [...] Fracassa, della Tribuna, direttore del Don Chisciotte e via via di numerosi quotidiani e periodici da lui stesso fondati (Il Giorno, La Vita, ecc.); infine redattore del Giornale d'Italia e del Messaggero. ...
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BRENSIO, Antonio (Antonio da Bologna, Antonius Bononiensis)
Liliana Pannella
Nacque, secondo lo Strocchi, nel 1485 circa a Bologna, ove il padre, Girolamo, esercitava la professione di liutaio. Liutaio [...] che egli supponeva del 1528, è invece opera del frate Antonio Cossetti, eseguita nel 1744.
Nel museo del conservatorio musicale di Bologna è esposta una viola da gamba del B. con le fasce a forma di chitarra, senza data; un'altra si trovava nell ...
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Medico e naturalista enciclopedico (Bologna 1522 - ivi 1605), lettore nello studio bolognese, di cui fondò l'Orto botanico (1568). Scrisse una storia degli animali, ornata di buoni disegni, della quale [...] moltissimo materiale rimase inedito e si conserva, con i resti del museo da lui raccolto, presso l'università di Bologna. Importante anche la sua opera giovanile Statue antiche della città di Roma (1542), pubblicata in appendice alle Antichità della ...
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Filosofo del diritto italiano (Bologna 1878 - Genova 1970), figlio di Giulio Salvatore; prof. di filosofia del diritto nelle univ. di Ferrara (1904), Sassari (1906), Messina (1909), Bologna (1911), Roma [...] (1920-53), di cui fu anche rettore (1925-27); fondatore e direttore della Rivista internazionale di filosofia del diritto. È autore di numerose opere in cui è riaffermata l'idea del diritto naturale, contro ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...