BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] a seguirlo, sebbene a malincuore.
Nonostante la vita brillante e fastosa e le amicizie interessanti, come quella iniziata con N. Boileau, il B. fu scontento anche a Parigi e alla fine del settembre 1699 preferì ritornare in Italia. Visitò gli amici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Figura eccezionale, e non solo nel suo essere contemporaneamente attore ed autore [...] quindi, un sostenitore dell’equilibrio, della giusta misura e, come tale, espressione del classicismo francese, al pari di Racine, di Boileau (1636-1711) o di La Fontaine (1621-1695). Con il successo, però, si risveglia anche l’odio degli avversari e ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , con Sophia Elisabeth Brenner, il gusto per l'eloquio corretto, sostenuto, chiaro. Non mancava ormai se non la poetica di Boileau; e ne furono tramite i sentenziosi levigati versi di Samuel Triewald.
Il Settecento. - Con la morte di Carlo XII, i ...
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Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] romanzi Les Quarante-cinq e La Dame de Montsoreau; l'allucinato maître Guillaume, l'attore Angoulevent, e infine l'Angély, ricordato dal Boileau (Sat., I, v. 109 segg.), che fu donato a Luigi XIV dal principe di Condé. Questi fu l'ultimo buffone en ...
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Nacque il 6 agosto 1651 nel castello di Fénelon nel Périgord, da nobile e antica famiglia, e morì a Cambrai il 7 gennaio 1715. Dopo i primi studî fatti nell'università di Cahors, andò a Parigi ove frequentò [...] Lettre sur les occupations de l'Académie, che si può dire un trattato d'estetica, ed è, dopo l'Art poétique di Boileau, la più importante opera di critica letteraria di quel tempo. L'autore passa in rassegna i varî generi letterarî e ne esamina i ...
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PITTURA dal 1180 al 1260
F. Cervini
La p. risentì tra il sec. 12° e il 13° delle profonde mutazioni culturali e sociali dell'Occidente europeo. Con l'emergere delle monarchie nazionali in Francia, in [...] Guidotti, 1986), ma alcune norme deontologiche sono contenute pure nel parigino Livre des métiers del prevosto di Parigi Etienne Boileau (ca. 1200-1269), compilato per volontà del re Luigi IX (1226-1270), ed è comunque ammissibile che la costituzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esigenze razionali e attenzione continua al rapporto uomo-natura orientano le poetiche [...] le rigide convenzioni classiciste. Già nel secolo precedente la traduzione francese dello Pseudo Longino di Nicolas Boileau aveva distinto un sublime puramente retorico da un sublime legato alla passionalità. E la psicologia empirista, lockiana ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] titoli diversi, anche se esso (come P. o Arte poetica) fu usato, e non solo nell’opera famosa di N. Boileau (Art poétique). La scarsa istituzionalità del termine p., nel senso appena specificato, fu comunque spazzata via dall’introduzione del termine ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] 1965).Negli statuti che i tessitori parigini si diedero al tempo in cui era sindaco dei mercanti di Parigi Etienne Boileau (1258-1268), accanto ai tapissiers de tapis sarrazinois compaiono quelli di tapis nostrez, panni spesso non istoriati e di uso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la poesia sembra non toccare l’altezza dell’estrosa lirica secentesca [...] rigidi stilemi di un neoclassicismo freddo e purista, nato dall’esasperazione della già severa lezione del grande classicismo dei Boileau e dei Racine.
Sebbene i frutti letterari più cospicui del secolo dei Lumi siano espressi nella lucida prosa di ...
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poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...