BERTELLI, Donato
Fabia Borroni
Stampatore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe a Venezia in Merzaria, "all'insegna di S. Marco"; noto certamente a Padova perché si sottoscrisse "Donatus [...] di una posteriore edizione) e le carte da invenzione o da derivazione di Natale Bonifacio (Tremiti), Gilles Boileau de Bouillon (Gallia Belgica), van Deventer (Brabante), Giacomo Gastaldi (un planisfero, Sicilia, Piemonte, due carte della Germania ...
Leggi Tutto
In senso lato, genere poetico cui si possono ascrivere tutte quelle opere che hanno quale fine essenziale l’informazione, come trattati scientifici, manuali divulgativi di varie discipline, esposizioni [...] numerosi esempi sul finire del 17° sec. e nel corso del 18°: ricordiamo, per la Francia, il famoso Art poétique di N. Boileau-Despreaux e il Discours en vers sur l’homme di Voltaire; e, per la poesia descrittiva georgica, le Saisons di J.-F. de ...
Leggi Tutto
RÉGNIER, Mathurin
Ferdinando Neri
Poeta, nato a Chartres il 21 dicembre 1573, morto a Rouen nel 1613. Avviato prestissimo alla carriera ecclesiastica, rimase al servizio del cardinale F. de Joyeuse, [...] e incisiva, la pittura dei costumi e foggiò un suo discorso poetico, agile, piacevole, che fu ammirato, non senza frutto, dal Boileau, dallo Scarron, dal La Fontaine; ancora fra i poeti romantici A. de Musset arieggia più di una volta allo stile del ...
Leggi Tutto
BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] : Paragone fra l'Agamennone di Alfieri e quello del Borsa di Mantova (6 apr. 1786), Confutazione delle critiche del Boileau all'Ariosto (20 dic. 1786), Censura alla dissertazione del Gervasi sulle opinioni e le scoperte intorno all'arcobaleno (15 ...
Leggi Tutto
Originariamente iscrizione, specialmente funeraria, poi componimento poetico mirante a fermare in breve il ricordo di una vita, di una impresa, di un’offerta ecc.; il significato di «piccolo componimento [...] alessandrino, ma con forme rese allusive e balenanti dall’analogia.
In Francia l’e. ebbe cultori in ogni epoca: basti ricordare H. Boileau e Voltaire. Molti i cultori spagnoli nei sec. 16° e 17°, tra cui B. del Alcázar e F. de Quevedo. In Inghilterra ...
Leggi Tutto
MUSSET, Alfred de
Pietro Paolo Trompeo
Nacque di nobile famiglia a Parigi l'11 dicembre 1810 e a Parigi morì nella notte dal 1° al 2 maggio 1857. La disposizione a scrivere era tradizionale nei M. Un [...] 1830, uscirono i Contes d'Espagne et d'Italie, straricchi di pittoresco romantico, ostentatamente ribelli ai precetti di Boileau nell'uso dell'alessandrino e nella mescolanza dei generi, sfidanti con tono da monello così la lingua della tradizione ...
Leggi Tutto
Letterato francese, nato il 7 maggio 1713 a Alland'huy presso Reims e morto a Parigi il 14 luglio 1780. Studioso di temperamento enciclopedico e scrittore poligrafo nel miglior senso della parola, non [...] determinato e chiarito, e sostanzialmente il B., che delle poetiche di Aristotele, di Orazio, del Vida e del Boileau curò anche un'edizione con traduzione e commento (1771), resta sul terreno del classicismo. Al sentimento è attribuito, nel ...
Leggi Tutto
ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] a. sofisticato. Ugualmente era fissata l'utilizzazione dell'a. di recupero. Verso il 1260 il Livre des métiers di Etienne Boileau (Lespinasse, 1879-1892, I), che fissava lo statuto delle varie attività artigianali a Parigi, sotto il regno di Luigi il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La satira non è un genere letterario ben definito, poiché comprende una varietà di [...] si affaccenda per promuovere nuove forme di potere, appellandosi a libertà, novità, perfettibilità. L’opposizione tra Boileau e Perrault riproduce le modalità sperimentate all’inizio del secolo da aristotelici e galileiani, protagonisti del dibattito ...
Leggi Tutto
MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] Desmarets de Saint-Sorlin, che sosteneva una precisa scelta estetica antiraciniana, opposta a quella patrocinata proprio in quegli anni da Boileau. Certo è che nel 1677 il M. fu anzi coinvolto in una manovra dei detrattori di Racine, capeggiati dalla ...
Leggi Tutto
poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...