Scrittore russo (Ramen´e, Kostroma, 1820 - Mosca 1881). Osservatore della realtà, ritrasse a tinte fosche i problemi sociali e morali del tempo: il "mondo dei boiari" in Bojarščina (1846, pubbl. 1858), [...] la mancanza di scrupoli dei proprietarî rurali in Tysjača duš ("Mille anime", 1858), l'emancipazione delle donne in V vodovorote ("Nel vortice", 1871), la piccola borghesia provinciale in Meščane ("Piccoli ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] con il regno di Boris Godunov (1598-1605), si aprì una lunga lotta di fazioni; il rinnovato conflitto tra lo zar e i boiari e l’indebolimento economico delle campagne precipitarono la R. in piena crisi. Nel 1613 salì al potere lo zar Michele I (1613 ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] di grevi lazzi cui s'aggiunge il nomignolo di "tacchino". Magra soddisfazione per lui il divieto espresso di chiamarlo così. I boiari si rifanno mimando, ogni qualvolta il D. appare, il verso dell'animale quando fa la ruota. "Per lo spazio di quattro ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] , penale e commerciale. Questo complesso di riforme ardite e moderne aveva però toccato troppo a fondo gli interessi dei boiari e della borghesia radicale: a Cuza, rovesciato dal trono e costretto all’esilio (1866), succedette Carlo di Hohenzollern ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Borise Aleksandroviče).
L’elogio fu composto all’anno 1453 da un certo Foma, da identificarsi molto probabilmente con l’omonimo boiaro che fu a capo della delegazione di Tver’ al concilio di Ferrara-Firenze. Il tema costantiniano è sviluppato qui ...
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boiaro
(ant. boiardo) s. m. [dal russo bojar, che è dallo slavo ant. boljarŭ, di etimo incerto; cfr. il gr. biz. βολιάδες che nel sec. 10° indicò i capi dell’aristocrazia bulgara; la forma boiardo attrav. il fr. boyard]. – 1. Denominazione...
panduro
s. m. [dall’ungher. pandur, di etimo incerto]. – Denominazione con la quale erano indicati, nell’Ungheria feudale, i servi armati dei boiari; con lo stesso nome si designarono, nei sec. 17° e 18°, i soldati appartenenti a speciali...