Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ); nel 15° sec. si distinse in questo campo la scuola di Cracovia, sensibile a influssi tedeschi e fiamminghi oltre che boemi. Sotto l’influsso italiano si sviluppò la pittura murale nel 14° secolo. Nel castello di Lublino (1415) e nella cattedrale ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] a due piani nel palazzo del Gran maestro dell'Ordine teutonico a Marienburg, 1335-1340; c. del castello di Karlštejn in Boemia, 1348-1364).In Italia lo schema rettangolare allungato è adottato, ma in funzione di un diverso tipo di decorazione dipinta ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] lo sviluppo artistico dell'Europa germanica centrale e settentrionale. Circa agli inizî dell'èra cristiana giunse a compimento in Boemia la formazione del regno dei Marcomanni sotto il re Marbod. Questa stirpe occupò i territori che prima erano stati ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] della volta e nei grossi pilastri polistili.Durante i secc. 13° e 14°, infine, si affermò, nei territori tedeschi e in Boemia, la c. a pianta poligonale con sostegno centrale e volta stellata, situata al di sotto del coro (parrocchiale di Most, 1273 ...
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ANVERSA
J. Van den Nieuwenhuizen
(fiammingo Antwerpen)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della prov. omonima, il cui nome fiammingo deriva da aan't werp 'al cantiere'; nei documenti del sec. [...] si trovano alcune decine di manoscritti medievali, fra cui le cronache di Froissart (sec. 15°) e la Bibbia di Venceslao di Boemia (1401). La più ricca raccolta di opere d'arte medievale è senza dubbio custodita nel Mus. Mayer van den Bergh, che ...
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CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] colori a olio.Sulla base degli oggetti conservati si possono individuare importanti botteghe regionali: dopo il 1350 in Boemia e nella Renania superiore, in Francia settentrionale e nelle Fiandre furono realizzati raffinati scrigni per doni d'amore ...
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MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] .
In Cecoslovacchia l'attività di scavo è stata intensa, ed è stata dedicata anche e soprattutto ai villaggi abbandonati (3000 in Boemia, 1400 in Moravia e Slesia): si osserva, sempre intorno al 13° secolo, lo stesso passaggio da una densità minore e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] ’Impero romano. Nel mutevole mosaico dei gruppi etnici germanici e mongoli, in continuo movimento attraverso la Germania e la Boemia verso le valli del Reno e del Danubio, il bacino del Baltico si configura come un’area relativamente stabile, dove ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] Mar Nero per la Vistola e il Dniester, e quindi all'Egeo, ai Balcani e all'Adriatico per la vallata dell'Elba, per la Boemia attraverso la Moldavia e per la vallata del Danubio, e dal Mare del Nord alla Liguria e a Marsiglia attraverso il Reno e il ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] note quelle per l'arco della Pace a Milano (10 sett. 1838) e per il monumento all'imperatore Francesco I a Kynzvart, in Boemia.
Nel 1838 il L. fu uno degli undici effettivi del rifondato Istituto lombardo, di cui fu poi vicesegretario nel 1840-41 e ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...