PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] alla mostra annuale della Società amatori e cultori di belle arti ed entrò in contatto con Giacomo Balla, Umberto Boccioni e Gino Severini (Rebora, 1991; Fagiolo Dell’Arco, 2000). Nel corso dell’anno arrivarono due importanti riconoscimenti pubblici ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] Martano), Torino 1979-80; E. Crispolti, Ricostruzione futurista dell'universo (catal.), Torino 1980, pp. 360 s., 592 s.; G. Ballo, Boccioni a Milano (catal.), Milano 1982, p. 341; G. Lista, Le livre futuriste de la libération du mot au poème tactile ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] alla periferia.
Velo…città?
Nella città ideale dei futuristi l'arte si mette al servizio della tecnica e della macchina. Boccioni, massimo interprete del dinamismo della città industriale, dipinge La città che sale (1910), quadro in cui la metropoli ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] 1941, pp. 379-381, 405, 447; R. Motherwell, Dada painters and poets, New York 1951, ad Ind.; C. Bruni-M. Drudi Gambillo, Dopo Boccioni, Roma 1961, pp. 32-39; R. De Felice, Storia degli ebrei ital. sotto il fascismo, Torino 1961, p. 47; J. Pierre, Le ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
boccia
bòccia s. f. [affine a bozza1] (pl. -ce). – 1. Vaso di vetro o di cristallo, con grossa pancia e collo lungo e stretto, usato per portare in tavola acqua o vino. B. fiorentina, bottiglia a collo stretto nella quale dalla parte inferiore...