GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] e compagni fu stabilito grazie alla mediazione del maestro F.B. Pratella, anch'egli romagnolo, ma fu segnatamente U. Boccioni, assai incuriosito dalle teorie esposte in Arte dell'avvenire, a caldeggiarlo. Nonostante la sua ricerca in senso astratto ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] Peruzzi), garbata sintesi figura-ambiente, alla Primavera fiorentina e due opere alla Mostra-conferenza «Omaggio futurista a Umberto Boccioni» alla galleria Pesaro di Milano. Tra queste era Cantiere navale di Livorno (1933; Rovereto, Mart, deposito a ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] bizantina e "Tavola rotonda"[Napoli], XXVI [1916], 2, p. 16).
Il 5 febbr. 1916 U. Boccioni lanciò il suo Manifesto futurista ai pittori meridionali (Z. Birolli, U. Boccioni..., Milano 1971, pp. 206-16, 458 s.) dedicato ad alcuni artisti fra cui il De ...
Leggi Tutto
NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] artistica cominciò a scemare e a ridursi a mero esercizio amatoriale e privato.
Nel 1911 fu tra i firmatari, insieme a Boccioni, Carlo Carrà e altri, della Lettera invito per l’Esposizione d’arte libera, inaugurata nel padiglione Ricordi a Milano il ...
Leggi Tutto
GROSSO, Orlando
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 10 genn. 1882 da Francesco Giacinto, discendente di una famiglia di ceramisti albisolesi, e da Maria Galli.
Dopo aver compiuto gli studi classici, dal [...] 1907 esordì come critico d'arte nel quotidiano Corriere di Genova, e, inviato alla Biennale di Venezia, vi conobbe U. Boccioni, entrando in contatto con gli ambienti futuristi.
Si unì ai giovani artisti genovesi del gruppo di Albaro (Giubilei, 1990 ...
Leggi Tutto
CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] del pittore austriaco, ne assorbì tuttavia la lezione dal punto di vista sia tecnico sia compositivo. Quando nel 1916 Boccioni scrisse il Manifesto dei pittori meridionali, il C. compare tra i pittori e scultori napoletani a cui è indirizzato ...
Leggi Tutto
FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] 1969).
Fonti e Bibl.: N. Salvaneschi, in Esposizione collettiva: G. Previati e C. F. (catal.), Milano 1916, pp. 28-49; U. Boccioni, in Gli Avvenimenti, II (1916), 15, p. 5; G. Bertacchi, Come nasce un paesaggio, in Le Vie d'Italia, XLII (1936), pp ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] 228; S. Urso, La formazione di M. Sarfatti e l'adesione al fascismo, in Studi storici, XXXV (1994), 1, pp. 153-181; Da Boccioni a Sironi. Il mondo di M. Sarfatti (catal. della mostra), a cura di E. Pontiggia, Milano 1997; S. Urso, Sarfatti M., in Il ...
Leggi Tutto
VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] o di Nikolaj Gogol′ in Anime morte (ibid., p. 32, 56 s., nn. 22-25). A Venezia conobbe Umberto Boccioni e Luigi Campolonghi che lo chiamò a illustrare il settimanale satirico anticlericale di Genova, La Fionda (1907).
Abbandonato ogni riferimento ...
Leggi Tutto
MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] Rosso, in accordo con la lezione di Rodin e di P. Cézanne che era alla base anche del dinamismo plastico delle sculture di U. Boccioni, esposte proprio l’anno prima presso la galleria futurista di G. Sprovieri a Roma, frequentata dal Melli. Lo stesso ...
Leggi Tutto
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
boccia
bòccia s. f. [affine a bozza1] (pl. -ce). – 1. Vaso di vetro o di cristallo, con grossa pancia e collo lungo e stretto, usato per portare in tavola acqua o vino. B. fiorentina, bottiglia a collo stretto nella quale dalla parte inferiore...