MORANDI, Gino
Francesco Santaniello
MORANDI (Morandis), Gino. – Nacque a Venezia il 2 maggio 1915 da Attilio, critico musicale e pianista, nonché compositore di musica sacra per la basilica di S. Marco, [...] Treviso 2006; G.Morandis (1915-1994). Documenti (catal., Venezia), a cura di G. Granzotto - D. Marangon, Roma 2006; Venezia ’900 da Boccioni a Vedova (catal., Treviso), a cura di N. Stringa, Venezia 2006, pp. 196 s., 216, 366 s.; A.M. Comanducci, Diz ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] , rappresenta l'orizzonte su cui si incontrano le tavole parolibere di F.T. Marinetti, i simultaneismi e dinamismi di U. Boccioni e le tensioni deformanti di C. Carrà. L'opera di A. Soffici - il fondatore di Lacerba - propone in modo esemplare ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] (attualmente conservato dagli eredi a Lido di Camaiore), opera per la quale è forse lecito un accostamento a un Boccioni prefuturista intorno al 1910 (Vianello, 1964). Al soggiorno siamese si riferiscono ancora un folto insieme di studi (ora presso ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] a una corrente artistica con canoni codificati, come invece fu, ad esempio, per il fotodinamismo futurista di Balla e Boccioni. Dada fu provocazione pura. Sicché Futurismo e Dada possono avere punti in contatto soltanto per la fase destruens («La ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] nello stesso anno alla Mostra d'arte libera nel padiglione Ricordi a Milano, dove esponevano, oltre a Carrà, U. Boccioni e L. Russolo. Non sono state finora sufficientemente indagate le ragioni della iniziale simpatia verso questi giovani artisti. Di ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] alla mostra annuale della Società amatori e cultori di belle arti ed entrò in contatto con Giacomo Balla, Umberto Boccioni e Gino Severini (Rebora, 1991; Fagiolo Dell’Arco, 2000). Nel corso dell’anno arrivarono due importanti riconoscimenti pubblici ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] Milano del 1933 con la scultura Vittoria dell’aria. Nello stesso anno partecipò alla mostra «Omaggio futurista a Umberto Boccioni», presso la galleria Pesaro di Milano. Fu inoltre presente alle edizioni del 1934 e del 1936 della Biennale veneziana ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 551; Collezione famiglia Gabriele Chiattone: C. T., Umberto Boccioni, Leonardo Dudreville... (catal.), Lugano 1968; A.M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori, scultori, disegnatori e incisori ...
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VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] , Venezia 1996, passim; E. Crispolti, Il cosmo in una tela, in L’Unità, Roma, 13 gennaio 1997; Emblemi d’Arte da Boccioni a Tancredi-Cent’anni della Fondazione Bevilacqua La Masa 1899-1999, (catal., Venezia) a cura di L.M. Barbero, Milano 1999, pp ...
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MARUSSIG, Guido
Rossella Canuti
– Nacque il 14 dic. 1885 a Trieste da Emilio, professore d’orchestra, che riconobbe il figlio solo nel 1927, e da Maria Gentille di Rovigno.
Dal 1897 studiò pittura alla [...] simbolismo e liberty (catal., Alessandria), a cura di V. Sgarbi, Cinisello Balsamo 2005, pp. 39, 138 s.; Venezia ’900. Da Boccioni a Vedova (catal., Treviso), a cura di N. Stringa, Venezia 2006, p. 40; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIV, p ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
boccia
bòccia s. f. [affine a bozza1] (pl. -ce). – 1. Vaso di vetro o di cristallo, con grossa pancia e collo lungo e stretto, usato per portare in tavola acqua o vino. B. fiorentina, bottiglia a collo stretto nella quale dalla parte inferiore...