DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] per la prima volta il 21 sett. 1248, quando compare nel capitolo della chiesa veronese di S. Tomio, con altri "fratres". La chiesa si trovava nel pieno centro urbano, vicinissimo alle case scaligere site ...
Leggi Tutto
ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] ormai in urto con l'imperatore, può avere semplicemente un valore di ingiuria proverbiale. Secondo il suo panegirista, Sidonio Apollinare (Carmina, II, v. 67), egli ebbe una ricca cultura, filosofica e ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] l'occupazione francese, ricevette, a Vercelli, contemporaneamente la carica di "gentiluomo e scudier de bocca" della casa di Emanuele Filiberto e la carica di "cappitano d'ordonnance" ne "la militia ordinaria laqual habbia da essere presta e ...
Leggi Tutto
CABANNI, Raimondo de
Ingeborg Walter
I primi dati della biografia di questo influente personaggio della corte angioina restano oscuri e rimandano solo alla vicenda romanzesca riferita nell'ultimo capitolo [...] del De casibus virorum illustrium (lib. IX) del Boccaccio, che dichiarò di averla appresa dalla viva bocca di due vecchi gentiluomini napoletani, Marino Bulgaro e Costanzo de Rocca, quando egli, giovanissimo, frequentava quella corte. Secondo il suo ...
Leggi Tutto
CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] Paesana, nacque ad Asti il 4 luglio 1758. Studiò presso la R. Accademia. Nel 1786 il C., già gentiluomo di bocca onorario e gentiluomo di camera, sposò Paola Gabriella Perrone di San Martino, figlia del potente reggente degli Esteri. Questi lo nominò ...
Leggi Tutto
FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] agli studi architettonici, sotto la guida di P. Camporese.
La sua prima opera documentata fu la sopraelevazione della casa in via Bocca di Leone 1-4, di cui era proprietario con N. Carnevali, coautore del progetto (Arch. di Stato di Roma, Prefettura ...
Leggi Tutto
FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] nel governo cittadino e al servizio dei Savoia.
L'avo, anch'egli di nome Cristoforo, era stato scudiere e gentiluomo di bocca di Emanuele Filiberto; il padre, Vincenzo (morto nel 1613), era senatore del Piemonte e lo zio Giovanni (morto nel 1617 ...
Leggi Tutto
BERETTA, Arturo
Mario Crespi
Nato a Bologna l'11 aprile 1876, compì i primi studi presso il collegio della Pioggia dei Pii istituti educativi, in cui venivano accolti gratuitamente i giovani versati [...] dal comune di Bologna parte della sede dell'Ospizio degli ottuagenari e vi creò l'Istituto clinico per le malattie della bocca e la prima scuola post-universitaria per specialisti: con la collaborazione di privati e di enti locali l'istituto divenne ...
Leggi Tutto
GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] poeta di Recanati, ne esaminò anche le teorie sull'arte musicale.
Nel 1899, per la "Biblioteca di scienze moderne" del Bocca, era stato pubblicato Così parlò Zaratustra di F. Nietzsche, tradotto da E. Weisel; il G., ritenendo la traduzione non fedele ...
Leggi Tutto
LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] costrinsero ad abbandonare gli studi. Trovò allora lavoro a Torino dapprima in una libreria, quindi presso la casa editrice Bocca, in cui entrò come semplice impiegato, divenendone direttore nel 1880.
L'attività editoriale lo mise in contatto con gli ...
Leggi Tutto
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
boccata
s. f. [der. di bocca]. – Quantità di cibo o d’altro che si può prendere o tenere in bocca: dare una b. d’erba ai conigli; mandar fuori una b. di fumo; più com., una b. d’aria, quanta se ne prende respirando; iperb., andare a prendere...