HELGOLAND (Heligoland; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Camillo MANFRONI
Guido Almagia
Isola del Mare del Nord, davanti alle foci del Weser e dell'Elba (circa 60 km. da Kuxhaven). Misura un'area di [...] , nel 1807 fu occupata dagl'Inglesi, che ne fecero il principale deposito della merce di contrabbando durante il bloccocontinentale. Helgoland divenne definitivamente inglese con la pace di Kiel nel 1814 e fu dalla Gran Bretagna ceduta alla Germania ...
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per popolazione la terza città della Sassonia (dopo Lipsia e Dresda) e la quattordicesima della Germania (ottava per numero di operai); situata a 308 m. s. m., 50°50′ N. e 12°55′ E. presso il piccolo fiume [...] 23 mila nel 1840; lo sviluppo durante questo periodo e in quello successivo è dovuto alle conseguenze del bloccocontinentale, alla partecipazione (dal 1814) della Sassonia alla tariffa doganale unica e soprattutto alla rapida costruzione (a partire ...
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Nato a Copenaghen il 28 gennaio 1768 da Cristiano VII e dalla regina Carolina Matilde, sorella di Giorgio III d'Inghilterra, morto ivi il 3 dicembre 1839. Durante la fanciullezza fu spettatore delle tristi [...] a una neutralità armata; ma quando Napoleone I proclamò, dopo la pace di Tilsit (9 luglio 1807), il bloccocontinentale, la Danimarca fu improvvisamente aggredita dall'Inghilterra, che bombardò Copenaghen per mare e per terra, impadronendosi della ...
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TILSIT (A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Francesco LEMMI
È la città più settentrionale della Germania, posta nella Prussia Orientale, sulla riva sinistra del fiume Memel (Nemunas) e alla confluenza in questo [...] 'era della Svezia, e nelle provincie europee dell'Impero ottomano tranne la Rumelia e Costantinopoli. Aderendo inoltre al bloccocontinentale offriva la sua mediazione e, ove questa fallisse come infatti avvenne, la sua alleanza contro l'Inghilterra ...
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Uomo di stato e diplomatico francese. Nacque a Roanne il 4 agosto 1756, entrò nel 1774 nella marina da guerra e nel 1789 fu nominato dalla nobiltà del Forez deputato agli Stati generali. Nel 1793 e nel [...] Francesi, e l'interprete delle pretese di Napoleone di fronte al pontefice Pio VII, soprattutto circa l'estensione del bloccocontinentale al patrimonio di S. Pietro. Nel 1809 Ch. accompagnò l'imperatore durante la campagna d'Austria e lo coadiuvò ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] condannata a cessar di essere, in Europa, una potenza continentale, quanto più essa era isolata nella sua politica europea. , quando l'ultima rimanenza di 100 milioni di sterline fu bloccata a titolo di garanzia e quindi svincolata e spesa entro il ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] stato contro le prepotenze francesi, volle il bene del paese, rifiutò d'introdurre la coscrizione e di accettare il bloccocontinentale. Nel 1809 un'invasione degl'Inglesi nella Zelanda mostrò la debolezza del regno e diede a Napoleone il pretesto ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] che l'Inghilterra alimentò con gli sbarchi di truppe e col finanziamento della coalizione. Da ciò emerge come il bloccocontinentale fosse un'arma pericolosa: sugli eventi che ebbero il loro epilogo a Waterloo il potere marittimo esercitò la sua ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] di culture primitive, che vi appaiono respinti dalla pressione delle forme più recenti venute da fuori; e il grande bloccocontinentale eurasico è apparso come uno dei maggiori centri d'irradiamento di tali forme più recenti e progredite (Biasutti) e ...
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TRATTATO internazionale
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Anna Maria RATTI
Col nome di trattato, convenzione, dichiarazione, protocolli, accordi, patti, si indica genericamente ogni atto giuridico originato [...] la libertà, ma le guerre del periodo della rivoluzione francese e del periodo napoleonico, sopra tutto il bloccocontinentale, portano subito dopo a un'accentuata ripresa di ostilità doganali, e regimi proibitivi e differenziali seguitano a prevalere ...
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continentale
agg. [der. di continente2]. – 1. Del continente, che è nel continente, o riguarda il continente: città c.; blocco c. (v. blocco2); clima c., caratterizzato da notevoli scarti tra i massimi e i minimi termici; acque c., lo stesso...
blocco2
blòcco2 s. m. [dal fr. blocus, ant. blochus, che è dal medio oland. blochuus «casa fortificata», cfr. ted. mod. Blockhaus (v.)] (pl. -chi). – 1. a. Interruzione completa delle comunicazioni marittime di un porto o di una costa o di...