PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] Nitti di Vito, IV, Bari 1900, pp. 67 s. n. 32, tavola dei suggelli 2; J. Gay, L’Italia meridionale e l’Impero bizantino: dall’avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni: 867-1071, Firenze 1917, rist. anast. Sala Bolognese 1980, pp. 440 s.; A ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] musique, in Mélanges de philologie, d'histoire et de littérature offerts à Henri Hauvette, Paris 1934, p. 225; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo. II G. A. Appendice (I. A.), Firenze 1941, pp. 191-196; R. Giazotto, La musica a ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] ecclesiastiche.
Nell'805, ad Aquisgrana, si sancì il passaggio della Venezia marittima e della Dalmazia dalla sfera d'influenza bizantina a quella franca, con un accordo che secondo il Bognetti e il Cessi era stato propugnato appunto da Fortunato ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] 202 s.; F. Forlati, La basilica di S. Marco attraverso i suoi restauri, Trieste 1975, pp. 75-80; J. Ferluga, L'amministraz. bizantina in Dalmazia, in Miscell. di studi e mem. della Deputaz. di storia patria per le Venezie, XVII, Venezia 1918, p. 216. ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] trattò di un tentativo di negoziazione tra le due Repubbliche, finalizzato alla collaborazione in funzione antiturca nei territori bizantini. In quel frangente Clemente VI scrisse sia al doge di Venezia, Andrea Dandolo, sia al doge genovese, Giovanni ...
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DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] con quel "vir spectabilis" Dauferio, che qualche tempo prima aveva già compiuto, d'accordo con quell'alto ufficiale bizantino, un tentativo per eliminare Grimoaldo II. Senza dubbio la tragica scomparsa del sovrano dovette suscitare nel principato di ...
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RICCARDI, Alessandro
Dario Luongo
RICCARDI, Alessandro. – Nacque il 15 marzo 1678 da Francesco, originario di Fondi.
Dopo la prematura morte del padre, fu affidato alla tutela del nonno Alessandro. [...] tanti versi anticipatore di quello giannoniano.
Riccardi, per esempio, prendeva le distanze dal cesaropapismo degli imperatori bizantini, a cui pure tradizionalmente gli anticurialisti guardavano come a un modello. Criticava, nel contempo, Ugo Grozio ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] e mitici strettamente coniugati con l’esperienza alchemica. Secondo una tradizione trasmessa da alcuni testi bizantini, specialmente dalla Suda, il lessico bizantino del X secolo ben noto nel Rinascimento, si credeva che il leggendario vello d’oro ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] pp. 113-124; Vita di s. Elia il Giovane, a cura di G. Rossi Taibbi, Palermo 1962, pp. 194-206; S. Borsari, Il monachesimo bizantino nella Sicilia e nell'Italia meridionale prenormanne, Napoli 1963, pp. 44 ss., 50, 54, 89 s., 98 s., 117, 123, 130; E ...
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MONTEVERDI, Angelo
Roberto Antonelli
MONTEVERDI, Angelo. – Nacque a Cremona il 24 gennaio 1886 da Imerio, primario all’Ospedale Maggiore, e da Antonietta Torracchi. La famiglia paterna era antica e [...] forme e dei temi) e alle innovazioni che progressivamente penetrano in Occidente anche da ambiti non latini (germanici, celtici, bizantini, arabi, orientali).
Alla morte di Novati (alla fine del 1915), gli fu affidato l’incarico di completare il ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...