MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] il loro titolo comitale sino alla prima metà del X secolo. Fonte della ricchezza di questa élite era soprattutto il commercio con Bisanzio e con gli Arabi.
Fonti e Bibl.: Sermo de virtute s. Constantii, a cura di A. Hofmeister, in Mon. Germ. Hist ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] di Ochrida, e appoggiarsi alla Chiesa di Roma per rafforzare la sua posizione nei confronti di Bisanzio. Nell'ambito degli ambiziosi progetti pontifici di accerchiare Bisanzio con una politica di contatti con gli Armeni all'Est, con la Bulgaria, la ...
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GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] "Maior sum, quam cui possit fortuna nocere" (Met., VI, 195; cfr. Loenertz, p. 324).
Fonti e Bibl.: I trattati con Bisanzio, a cura di M. Pozza - G. Ravegnani, Venezia 1996, pp. 128 s.; K. Hopf, Ghisi, in Allgemeine Encyclopädie der Wissenschaften ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] nel 1150 si pensò di organizzare una crociata contro l'Impero d'Oriente, progetto approvato anche da Eugenio III. L'animosità contro Bisanzio acuì inoltre la rivalità tra i due imperi. Tra Roma e il Regno di Sicilia, feudo della Chiesa, in seguito si ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] Benevento nel momento in cui era minacciata dalle truppe di Costante II, venuto in Italia per riguadagnare all'impero di Bisanzio i territori perduti 1(663): il duca Romualdo,, comprendendo di non poter fronteggiare da solo il nemico, aveva chiesto ...
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ANDREA da Rupecanina
Paolo Lamma
Fu nella seconda metà del XII secolo uno dei più importanti signori feudali del Regno normanno. Si ribellò contro Guglielmo I nel 1155, partecipando a fianco di Roberto [...] badia cassinese. Nel marzo, improvvisamente, si ritirò ad Ancona, avendo avuto notizia della pace che l'imperatore di Bisanzio stava trattando con Guglielmo I; quindi, insieme con Roberto di Loretello, raggiunse la corte di Federico Barbarossa in ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] s.; F. Petrucci, Cossa, Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, XXX, Roma 1984, p. 92; G. Origone, Oriente e Occidente: Bisanzio e i Lascaris di Ventimiglia, in La storia dei Genovesi, VIII, Genova 1988, pp. 427-439; E. Ferrua Magliani, Pietralata ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] di Camille Jullian Vercingetorix (in Archivio storico italiano, XXX (1902), pp. 171-77); poi lo indirizzò verso la storia di Bisanzio. Primo banco di prova fu l'articolo Sulla data del libro II dei miracula S. Demetrii Martyris (in Bessarione, VI, s ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] dell'equipaggiamento. Mentre era in carica, il D. riuscì anche a catturare tre navi con un carico di armi destinate a Bisanzio.
Già il 4 febbr. 1280però il D. fu sostituito, probabilmente perché si era resa necessaria la sua presenza a corte. All ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] del Regno, nemici dell'Impero (e in questo contesto si situa la vicenda dello scontro tra D., rimasto fedele a Bisanzio, e Faroaldo).
Ma non tutto funziona nell'ipotesi del Bognetti. Infatti è difficile ammettere che D., "giovanissinio" nel 572, nel ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...