FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] dei Catalani e il possibile tentativo da parte loro di creare uno Stato in Asia minore più o meno indipendente da Bisanzio. Tuttavia, poiché Michele IX, invidioso dei successi militari dei Catalani contro i Turchi, era un feroce rivale del "megadux ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] lo Spirito Santo (posizione eretica delle "due cause in Dio"), mentre invece, secondo la dottrina tradizionalmente professata a Bisanzio, e sostenuta da Marco con il metodo della citazione patristica, lo Spirito doveva procedere soltanto dal Padre ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] l'insubordinazione di questo, che s'era rifiutato d'obbedire all'ordine di Giustino Il di fare immediatamente ritorno a Bisanzio dopo aver lasciato i poteri al praefectus praetorio Italiae allora in carica, Longino. Il mancato ottemperaniento a quest ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] , incontrò Ottone III. A causa della sua ambigua conduzione delle trattative in merito alla progettata alleanza matrimoniale con Bisanzio, la corte imperiale si rafforzò nella decisione di preparare una spedizione in Italia con obiettivo Roma. Nell ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] rispettivamente spose a Gianfrancesco Gonzaga di Mantova e a Teodoro Paleologo, despota di Morea e figlio dell'imperatore di Bisanzio, mentre, tra i figli maschi, Galeazzo ebbe in moglie Battista da Montefeltro e Carlo Vittoria Colonna, nipote di ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] , la questione delle immagini offriva non meno grave motivo di contrasto con l’impero. Nel 763 Paolo aveva inviato a Bisanzio una legazione di cui faceva parte un emissario franco. A sua volta l’imperatore Costantino mandò una ambasceria alla corte ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] Inoltre passa sotto il nome di B. una lettera che egli avrebbe indirizzato a un monaco latino residente a Bisanzio di nome Leone sulla questione dell'azzimo: lavoro di non rilevante importanza, poiché riproduce essenzialmente il trattato composto un ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] G. Andenna - H. Houben - M. Oldoni, Cava de' Tirreni 2001.
Fonti e Bibl.: P. Lamma, Comneni e Staufern. Ricerche sui rapporti fra Bisanzio e l'Occidente nelsecolo XII, I-II, Roma 1955-57, ad ind.; P. Brezzi, La pace di Venezia del 1177 e le relazioni ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] ), pp. 421-437; Id., Peter the Deacon’s vision of Byzantium and a rediscovered treatise in his Acta S. Placidi, in Bisanzio, Roma e l’Italia nell’alto medioevo, II, Spoleto 1988b, pp. 797-847; Id., Tertullus’ Sicilian donation and a newly discovered ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] delle conquiste, additò le profonde cause di decadenza dei Sasanidi di Persia, le crisi religioso-economico-politiche di Bisanzio, i motivi materiali e ideali delle sorprendenti vittorie arabe. Insomma, pur tenendo sempre presente la minor sua ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...