DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] , nobbiltà e virtù".
Il titolo di Cronache di Giovinazzo, attribuitogli dall'editore ottocentesco, è contestato dal Roscini (Bisanzio Lupis ...), che ne rileva la discordanza con le indicazioni del manoscritto (Memorie pella città di Govinazzo) e con ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] Anacreontica di Costantino grammatico, il quale lasciata la patria e i genitori, si recò per i suoi studi nella città di Bisanzio, e, avendo ricevuto la falsa notizia sui genitori, che salpando dalla Sicilia fossero periti in un naufragio, colpito da ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] ad esempio, Il pensiero politico bizantino, a cura di A. Carile, Bologna 1990; Insegne del potere sovrano e delegato a Bisanzio e nei paesi di influenza bizantina, in Simboli e simbologia nell’alto medioevo, 3-9 aprile 1975, Settimane di studio del ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] ove s'adorano il Sole e la Luna, peraltro sede di una giostra di sapore medievale e in rapporto con Bisanzio nonché aggredita dal re dei Valacchi - l'accidentata vicenda dell'amore struggente e tenace tra, appunto, Erotocrito (cioè il tormentato ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] , annunciava il proposito di tornare in Italia e chiedeva al poeta di intercedere per lui presso l'imperatore di Bisanzio. Petrarca, irritato da questa prova ulteriore di volubilità, non diede risposta, ma ne informò Boccaccio in una lettera nella ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] incaricato da Zaccaria Contarini di rappresentarne gli interessi commerciali a Cipro. Prima di recarsi nell’isola, soggiornò però a Bisanzio, dove migliorò le sue conoscenze del greco. Da qui si spostò a Rodi ove conobbe il dotto Andreolo Giustiniani ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] 1979). Nel 1957 uscì l’edizione degli Anacreontica di Sofronio. Seguirono altri saggi dedicati alla presenza del latino a Bisanzio, alla traduzione greca di Massimo Planude del Somnium Scipionis e l’edizione dei versi giambici di Eugenio di Palermo ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] . Tra le voci critiche è il Poliziano, a volte polemico verso gli epigoni della lingua e della cultura greca esuli da Bisanzio in terra italiana, che nel 1476 scrisse un epigramma contro la princeps milanese.
Nel codice Matr. 4620 (cc. 146-153) è ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] filologica su Quintiliano indicata dal Pico non abbiamo più traccia, mentre la traduzione latina del De urbibus di Stefano di Bisanzio, posteriore all'Apollodoro, è conservata da due codici vaticani, di cui il Barb. lat. 115 fu fatto eseguire da L ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] Cordimarte in cui narra concettisticamente le avventure di un prode guerriero e i suoi amori per la regina di Bisanzio. Alla tradizione secentesca di avventurosità galante si rifà anche un suo melodramma, Pasife ovvero l'impossibile fatto Possibile ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...