Uomo politico e militare (Venezia 1280 - ivi 1361); si fece notare sia per la vittoria di Capodistria (1350), sia per l'accorta opera spesa a vantaggio della politica antigenovese di Venezia in ambascerie [...] , a Verona e ancora a Bisanzio. Provveditore in campo contro le truppe di Luigi d'Ungheria, era assediato in Treviso, quando lo raggiunse la nomina a doge (1356). Dopo aver fatto la pace con l'Ungheria abbandonandole il litorale dalmata, poiché ...
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Figlio (n. 1015 circa - m. Stanfordbridge 1066) di Sigurd Syr e di Åsta, perciò fratellastro di re Olaf il Santo, alla morte di questo (1030) passò in Russia, indi a Bisanzio, dove divenne capo della guardia. [...] Ritornato (1042 circa) in Norvegia con l'aiuto degli Svedesi, riuscì a farsi riconoscere coreggente del nipote Magnus il Buono, re anche di Danimarca. Rimasto solo re alla morte di Magnus (1047), lottò ...
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Dinastia bizantina ritenuta originaria dell'Isauria (detta perciò in gr. ªΙσαυρική), fondata da Leone III l'Isaurico (che tuttavia alcune fonti ritennero di origine siriaca) e durata sul trono di Bisanzio [...] dal 717 all'802. Di essa si successero: Leone III (717-741); Costantino, detto Copronimo (741-775); Leone IV, detto il Cazaro per la madre Irene, figlia del khān dei Cazari (775-780); Costantino VI (780-797) ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] per l'attacco il 1º maggio 1282. Ma a questo punto non si arrivò mai. Nel frattempo infatti i contatti tra Bisanzio, Aragona e l'opposizione antiangioina in Sicilia avevano portato a risultati tali da porre fine a tutti i grandiosi progetti di C ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] 'incertezza della situazione e timoroso di eventuali reazioni da parte delle grandi potenze con cui Venezia aveva a che fare: Bisanzio, allora in piena riscossa nell'Italia meridionale, ed in rapporti assai fluidi sia con Ottone I che con Berengario ...
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Martire prima di Costantino, probabilmente a Lydda (Palestina). Secondo la leggenda, valoroso soldato della guardia del corpo di Diocleziano, avrebbe liberato dal dragone la figlia di un re. Il suo culto, [...] da Bisanzio, ebbe una straordinaria diffusione in Oriente, in Etiopia, e in tutto l'Occidente; festa, 23 aprile. ...
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Gesuita (Tournai 1870 - Bruxelles 1950), agiografo e orientalista. Aggregato alla Società dei bollandisti (1905; nel 1941 ne divenne il direttore), svolse ricerche agiografiche sui martiri di Georgia, [...] Armenia, Siria, Persia, Egitto e Bisanzio; consultore della Sacra Congregazione dei Riti per la sezione storica (dal 1930). Tra le sue opere: Bibliotheca hagiographica orientalis (1910); Évangiles apocryphes (2 voll., 1911-44); Orient et Byzance ( ...
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Cugino (m. 1371) di Giovanni Stefano, gli successe nel 1331. Pose fine alla guerra con l'imperatore Andronico III, ottenendo la restituzione di alcune fortezze. Approfittò quindi della guerra civile sorta [...] a Bisanzio fra Giovanni V e Giovanni Cantacuzeno per occupare territorî a sud del Rodope e lungo il Mar Nero, ma Amedeo VI di Savoia, giunto in aiuto di Giovanni V, gli ritolse quelle conquiste (1366). ...
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Figlio (m. 1321) di Giorgio I Terter; riconquistò (1301) il trono paterno contro il capo tataro Ciōki, liberando la Bulgaria dal dominio dei Tatari. Consolidato il suo potere contro Michele Asen, appoggiato [...] da Bisanzio, volse le armi contro questa costringendo (1308) Andronico II a riconoscergli le conquiste fatte. Morendo, lasciò il trono al figlio, Giorgio II Terter. ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] "Capitula" d'Orange 529, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, VI (1934), pp. 121-142; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.a. (ma 1941), pp. 92 s., 99-102, 104 ss., 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...