Giovanni Asen I
Zar di Bulgaria. Capo (1186-1196) della rivolta bulgaro-valacca scoppiata contro Bisanzio (1186), fu acclamato zar a Tirnovo (1187). Sconfisse i bizantini a Stara Zagora, e occupò (1194) [...] Sofia e Niš, spingendosi sino in Macedonia. Morì assassinato ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] regia è compiuto da Ugo di Provenza, che cerca di attirare in suo potere anche Roma e ha rapporti cordiali con Bisanzio. Il carattere troppo personale del suo potere e l’inadeguatezza dei mezzi con cui cerca di dominare un mondo politico frazionato ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] , l'usanza ebbe inizio nel secolo VIII e proseguì sia pure in modo discontinuo fino al XII. Il più antico titolo dato da Bisanzio fu quello di Ypatos, cioè di "console imperiale" e il primo a fregiarsene fu il doge Orso (726-737), il terzo nella ...
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ARGAMUM
D. Adamesteanu
Centro greco (oggi Dolojman), poi romano-bizantino, sulla strada che, partendo da Bisanzio, collegava tutte le città della sponda occidentale del Mar Nero per congiungersi poi [...] con l'altra via del limes del Danubio.
Pare che A. sia stato un centro civile senza fortificazione, almeno fino all'età di Giustiniano, quando fu trasformato in fortezza con muri dello spessore di m 2,80-2,30. ...
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Matematico greco. Poco si sa della sua vita: Proclo di Bisanzio (412-485 d. C.) riferisce che E. compilò i suoi Elementi raccogliendo molti teoremi di Eudosso, perfezionandone molti di Teeteto e completando [...] con dimostrazioni esatte le affermazioni non ben dimostrate dai suoi predecessori. E. visse al tempo del primo Tolomeo (306-283 a. C.), poiché Archimede, il quale venne subito dopo, parla di lui; e inoltre ...
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DASKYLION (Δασκύλιον; Δασκύλειον)
L. Beschi
Dei varî centri di Asia Minore che, secondo Stefano di Bisanzio (s. v.), portavano questo nome, solo uno è sufficientemente noto dalle fonti (Strabo, xii, [...] 575; Pomp. Mela, i, 99; Plin., Nat. hist., v, 143; Xenoph., Hell., i, 15). Centro presso l'Ellesponto, avrebbe avuto (Strabo, xii, 582) una occupazione "eolica" subito dopo la guerra di Troia.
La sua collocazione ...
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Figlio di Giovanni III, governò dal 968 al 977. Ostile all'imperatore Ottone II, ottenne da Bisanzio il titolo di "imperiale antipato e patrizio"; dovette lottare anche contro Pandolfo Capodiferro, principe [...] di Salerno ...
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LEONZIO (Λεόντιος, Leontius)
Giuseppe Ricciotti
Nome di varî personaggi, fra i quali ricordiamo:
1. L. di Bisanzio. - Nato verso il 485, forse a Costantinopoli, si fece monaco in giovane età prendendo [...] Rom. Pontificum genuinae et quae ad eos scriptae sunt, ecc., I (Brunsberg 1868, pp. 138-39).
Bibl.: Per L. di Bisanzio, Fr. Loofs, Leontius v. B. und die gleichnamigen Schriftsteller der griech. Kirche, in Texte und Untersuchungen, III, 1-2, Lipsia ...
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GLAUKOS (Γλαῦκος)
G. Fogolari
2°. - Scultore di Lemno d'epoca ignota, ricordato solo da Stefano di Bisanzio sotto la voce Αἰϑάλη come ἀνδριαντοποιὸς διάσημος.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftq., 296; C. Robert, [...] in Pauly-Wissowa, VII, c. 1423, s. v., n. 48; W. Amelung, in Thieme-Becker, XIV, p. 246 ...
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Nogai
Khan dell’Orda d’oro (m. 1295). Nel 1270 mosse con le sue truppe contro Bisanzio. Sposata la figlia dell’imperatore Michele VIII Paleologo, estese il suo dominio sugli slavi dei Balcani. Ebbe grande [...] influenza sull’Orda d’oro, tanto da imporvi sul trono il khan Tokhtai. Fu ucciso dallo stesso Tokhtai, alleatosi con i suoi figli ribelli ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...