Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] unico imperatore. Subito dopo fece uccidere il figlio Crispo a Pola e poi la moglie Fausta a Costantinopoli, l'antica Bisanzio, cui diede il suo nome quando nel 326 vi trasportò la capitale, data la situazione strategico-economica dell'Impero; con ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205-208, 411 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. d. [ma 1941], pp. 381, 390, 413-418, 420, 423, 425, 706; E. Hoff, Pavia und seine Bischöfe im ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 997) e successore (969) di Michele Cressimiro II. Si sottrasse al dominio del re di Bulgaria Samuele alleandosi con Bisanzio, che gli affidò il governo di alcune città dalmate e gli conferì [...] il titolo di re inviandogli le insegne relative. Per primo fu incoronato re di Croazia e Dalmazia dal vescovo di Spalato. Basilio II lo nominò esarca di Dalmazia, col titolo di patrizio ...
Leggi Tutto
Scrittore ecclesiastico armeno (m. 735), figlio dell'arciprete della cattedrale di Dvin; fu professore di esegesi biblica. Dopo un viaggio di studio a Bisanzio e ad Atene, fu nominato metropolita della [...] ) e si occupò di esegesi (Spiegazione dei libri di Giobbe, Daniele e Ezechiele, giuntaci frammentaria). L'opera migliore è il Canone della resurrezione. Nel soggiorno a Bisanzio (714-717), tradusse dal greco (Cirillo di Alessandria, Dionisio Trace). ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Udine 1892 - Roma 1977); prof. univ. dal 1949, insegnò storia medievale a Pisa. Tra le opere: Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi (1943); Scritti scelti di storia medievale (1968); [...] Roma e i Longobardi (1972) ...
Leggi Tutto
Nobili greci, detti gli "apostoli degli Slavi" (Cirillo 827-869; Metodio 815 circa - 885), erano figli del magistrato Leone, legato alla corte di Bisanzio. Alla morte del padre, sotto la protezione del [...] i pagani Cazari (dislocati fra il Caucaso e il Don) per convertirli, riuscirono ad attuare il loro avvicinamento politico a Bisanzio. Poi nell'863 furono inviati a predicare in Moravia, dove svolsero larga opera di proselitismo (fu cominciata a tale ...
Leggi Tutto
Gran khān dei Bulgari (sec. 9º), regnò dall'814 all'831; figlio di Krum, iniziò il regno concludendo una pace trentennale con Bisanzio. Combatté contro gli Slavi del Timok, contro i Magiari, e si stabilì [...] saldamente nell'Ungheria orientale e nella Transilvania. Perseguitò i cristiani ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] di Berengario e schiacciato nel giugno 965 o 966), e la disfatta subita dalla potenza bizantina in Sicilia nel 965(Bisanzio aveva alimentato in vari modi l'opposizione antiottoniana nel Regnum)costrinsero il C., secondo il Mor, a mutare posizione: si ...
Leggi Tutto
Principe serbo (m. fra il 1101 e il 1116), figlio del primo principe della Zeta, Michele. Quando nel 1073 la Macedonia si sollevò contro Bisanzio, il padre lo inviò ad appoggiare gli insorti, dai quali [...] a Niš, fu condotto prigioniero a Costantinopoli e quindi ad Antiochia. Liberato ad opera di marinai veneziani (1081), prese parte nei Balcani alle lotte tra i Normanni e Bisanzio. Ebbe in sposa una italiana, Giacinta, figlia di Argiro di Bari. ...
Leggi Tutto
Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] una nuova epoca diversa dalla precedente così come quella costantiniana lo era stata da quella che l’aveva preceduta. Se per Bisanzio l’era costantiniana si era conclusa nel 1453, per tutta l’ortodossia la sua fine era giunta nel febbraio-marzo 1917 ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...