KATZ, Bernard
Claudio Massenti
Biofisico, nato a Lipsia il 26 maggio 1911. Conseguita la laurea in medicina nella città natale, nel 1934, per motivi razziali si trasferì in Inghilterra presso lo Univ. [...] ionica dei potenziali d'azione delle fibre nervose giganti di Loligo forbesi, ed ebbe (1954) la nomina a professore di biofisica. Dal 1954 è fellow della Royal Society, dal 1968 socio straniero dell'Accademia nazionale dei Lincei. Nel 1970, assieme a ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di riferimento internazionale per ricerche nel campo della biologia molecolare. Nel 1967 diventa Istituto Internazionale di Genetica e Biofisica.
Biosintesi in vitro di una proteina virale. Daniel Nathans e Norton Zinder ottengono la sintesi di una ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] , pp. 239-251, in collab. con L. De Marco).
Tali studi lo condussero, nel 1965, ad aggiungere l'indirizzo di biofisica delle radiazioni al corso di laurea in fisica. A queste attività accademiche si aggiunse la collaborazione con l'ospedale di Borgo ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] , all'ottica delle particelle, all'ottica quantistica, all'olografia, al laser, al maser, alla spettroscopia). L'astrofisica, la biofisica, la f. spaziale, che si ricollegano a campi della ricerca non strettamente contenuti entro i confini della f ...
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GERMAGNOLI, Elio
Silvana Galdabini
Nacque a Milano l'8 sett. 1925 da Alessandro e Rita Corti. Frequentò le scuole a Milano e conseguì la maturità classica nel 1944. Frequentò in seguito il corso di [...] anche a occuparsi dell'effetto Mössbauer per lo studio delle proprietà magnetiche delle leghe. Infine, manifestò interesse per la biofisica.
Nel 1966 fu chiamato all'Università di Milano, dove, già ammalato da tre anni, morì il 4 giugno 1966 ...
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ULTRAVIOLETTI, RAGGI
Nicola Rosato
(XXXIV, p. 643)
Lo spettro della luce solare è molto più ampio di quello percepito dai nostri occhi; al di là del rosso esistono raggi invisibili, detti ''raggi infrarossi'', [...] stato attuale delle conoscenze, ma è comunque ipotizzabile almeno un aumento dell'incidenza dei tumori della pelle.
Bibl.: K.C. Smith, The science of photobiology, New York 1989; C. Nicolini, A. Rigo, Biofisica e tecnologie biomediche, Bologna 1992. ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] applicazione delle sostanze radioattive sono la biologia e la medicina; e per ciò si rinvia alle voci isotopismo e biofisica, in questa App.
Bibl.: F. Rasetti, Elements of nuclear Physics, New York 1936; O. Hahn, Applied radio Chemistry, Ithaca ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] . Tra le relazioni presentate al Congrès internationale de physique svoltosi a Parigi nel 1900, una su sei concerneva la biofisica o la geofisica. Nei primi anni del XX sec., le bibliografie tedesche di ricerche fisiche includevano abitualmente molti ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] Helfrich, il quale negli anni Settanta per primo ha applicato tali idee alle membrane lipidiche che si incontrano in biofisica; l'approccio è esaminato, insieme a molti degli sviluppi successivi descritti sopra, da Gerhard Gompper e Michael Schick ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] Il biomagnetismo è sia il complesso dei fenomeni magnetici che riguardano gli organismi viventi sia la parte della biofisica che studia tali fenomeni, arricchitasi in tempi recenti grazie agli sviluppi della tecnica di rivelazione dei campi magnetici ...
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biofisica
biofìṡica s. f. [comp. di bio- e fisica]. – Parte della biologia che si occupa degli aspetti fisici dei fenomeni biologici; considera problemi relativi a diffusione, permeabilità e trasporto attivo di ioni attraverso membrane, fenomeni...
biofisico
biofìṡico agg. e s. m. [der. di biofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente alla biofisica. 2. s. m. (f. -a, raro) Studioso, specialista di biofisica. ◆ La forma masch. è in genere riferita anche alla donna.