Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] da una credenza mitologica degli antichi, è divenuta verità scientifica grazie alle ricerche di astrofisica, biofisica, biologia, paleontologia, paleoantropologia. Lo sfruttamento delle risorse marine - biologiche, energetiche, minerarie - in alcuni ...
Leggi Tutto
Rothman, James Edward. – Biologo statunitense (n. Haverhill 1950).Dopo aver conseguito la laurea all’Università di Yale nel 1971 e il dottorato di ricerca in biochimica ad Harvard nel 1976, è stato assegnista [...] all’Università di Princeton dal 1988 al 1991 prima di fondare a New York il Dipartimento di Biochimica e Biofisica Cellulare al Memorial Sloan-Kettering Cancer Center, dove è stato anche vice-presidente. Attualmente è professore di Scienze Biomediche ...
Leggi Tutto
. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] sì da creare un netto stacco fra organismi e non viventi: da qui il movente che ha generato la biochimica e la biofisica e ultima in ordine di tempo la biologia molecolare. È pertanto difficile tracciare un confine, che in realtà forse non esiste ...
Leggi Tutto
- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] , malgrado il suo contenuto possa variare con lo sviluppo della materia. Nella prospettiva più ampia, essa comprende infatti la biofisica, la biochimica, la genetica; è quindi una scienza composita che attua il suo programma nel tentativo di spiegare ...
Leggi Tutto
GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] stati tratti anche sul terreno sperimentale. Questi sviluppi si sono verificati contemporaneamente al progredire della biochimica e della biofisica, cioè dell'indagine dei fenomeni della vita al livello molecolare.
Nel 1923 A. I. Oparin pubblicò in ...
Leggi Tutto
potenziale di membrana
Simone Gelosa
Differenza di potenziale che si crea quando due soluzioni elettrolitiche, a contatto, sono separate da una membrana semipermeabile, ovvero permeabile a una sola [...] rispettivamente nelle soluzioni 1 e 2. Il potenziale di membrana, detto anche potenziale cellulare, è molto utilizzato in biofisica e in biochimica. Le cellule dei tessuti eccitabili presentano una determinata differenza di potenziale tra l’interno e ...
Leggi Tutto
Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] . La tesi venne approfondita e precisata con nuove esperienze, condotte nel 1952 con la cultura in vitro all'Istituto di biofisica dell'università di Rio de Janeiro, in collaborazione con H. Mayer, allieva di E. Fisher. Tornata nel 1953 a St ...
Leggi Tutto
RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] r. medica. Altri campi di applicazione delle scienze radiobiologiche sono: la fisica medica (comprendente la dosimetria), la biofisica, la radiogenetica, la botanica, l'agraria, la zootecnia (specialmente per la possibilità di ottenere razze diverse ...
Leggi Tutto
L’insieme delle applicazioni della matematica allo studio dei processi biologici. L’approccio fenomenologico consiste o nella semplice applicazione di metodi matematici per riprodurre l’andamento dei dati [...] mediante l’esame delle soluzioni di equazioni differenziali o, quando necessario, mediante modelli stocastici. Nella ricerca biofisica e in biologia teorica sono utilizzati metodi matematici svariati, collaudati in altri settori o a volte originali ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] nel determinare i raccolti agricoli.
La f. vegetale non può essere studiata senza collegamenti con la biochimica, la biofisica, la morfologia, l'ecologia e senza tener presente quanto essa sia significante per la botanica agraria, l'orticoltura ...
Leggi Tutto
biofisica
biofìṡica s. f. [comp. di bio- e fisica]. – Parte della biologia che si occupa degli aspetti fisici dei fenomeni biologici; considera problemi relativi a diffusione, permeabilità e trasporto attivo di ioni attraverso membrane, fenomeni...
biofisico
biofìṡico agg. e s. m. [der. di biofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente alla biofisica. 2. s. m. (f. -a, raro) Studioso, specialista di biofisica. ◆ La forma masch. è in genere riferita anche alla donna.