Organismo indipendente, formato da personale sanitario e non, la cui funzione principale è quella di fornire pareri, valutazioni o linee-guida dal punto di vista etico in merito a pratiche mediche di [...] ruolo e compiti dei c. etici. La struttura dei comitato è gerarchica: oltre al Comitato nazionale per la bioetica (➔), esistono comitati regionali e locali, coordinati a livello nazionale dalla Federazione Nazionale dei Comitati di Etica (FNaCE). ...
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Dichiarazione di Helsinki
Gilberto Corbellini
Insieme dei principî etici intesi a orientare i medici nella sperimentazione umana, messi a punto dalla World Medical Association e adottati nel giugno [...] e aggiornata, sull’onda delle nuove controversie e dei ripensamenti che sono emersi nel contesto della riflessione bioetica. Dal Codice di Norimberga, la Dichiarazione recepiva il principio del consenso, che da volontario diventava informato, quale ...
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Interruzione della gravidanza con espulsione del prodotto del concepimento entro la 22a settimana (196° giorno) di età gestazionale (OMS). Autori anglosassoni abbassano il limite dell’a. alla 20a settimana, [...] utilizzata come strumento di selezione eugenetica dei feti, solo perché malati o indesiderati. Specifica rilevanza bioetica hanno anche alcune forme ‘nascoste’ di a., impropriamente definite ‘contraccettive’, consistenti nella somministrazione alla ...
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Stato di benessere fisico e psichico, espressione di normalità strutturale e funzionale dell’organismo considerato nel suo insieme; il concetto di s. non corrisponde pertanto alla semplice assenza di malattie [...] , di rilevanti fenomeni patologici, ma esprime una condizione di complessiva efficienza psicofisica.
Dal punto di vista della bioetica, si può notare che il rapido progresso biomedico dell’epoca contemporanea ha introdotto, accanto alla medicina dei ...
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Cambiamenti nella relazione tra medico e paziente
Sandro Spinsanti
Dalla medicina ippocratica fino alla fine del 20° sec., la modalità del rapporto tra medici e pazienti (e loro familiari) è rimasta [...] . Nell’ambito dei comportamenti che hanno a che fare con le decisioni di procreazione, di cure sanitarie e di morte, la bioetica è nata proprio con la finalità di mettere un certo ordine e, soprattutto, di creare una specie di lingua franca, per ...
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consulènza genètica Processo di comunicazione sui problemi umani associati con il verificarsi di una malattia genetica in una famiglia e con il rischio che questa si verifichi. Comprende diversi momenti: [...] genetici, in particolare, si dovrebbe accedere solo in seguito a una «consulenza genetica appropriata» (Convenzione europea di bioetica, art. 12), finalizzata al consenso del paziente o della donna in gravidanza che accetta la diagnosi, e nella ...
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Medical humanities
di Sandro Spinsanti, Mariateresa Dacquino, Antonio Maconi, Catterina Seia, Annalisa Cicerchia
Medical humanities è il termine inglese che indica, a partire dagli anni 1960, la medicina [...] ’Università di Roma La Sapienza17, il Medical Humanities LAB dell’Università di Palermo18, il Centro di ricerca per la Bioetica Clinica e le Medical Humanities dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma19, il Centro Studi Cura e Comunità per ...
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(XIV, p. 560)
Termine introdotto da F. Galton (1822-1911) nel 1883 nel libro Inquiries into the human faculty, per indicare il programma di miglioramento della specie umana attraverso matrimoni selettivi. [...] lo stesso pattern, la stessa distribuzione della lunghezza dei pezzi di DNA prodotti dagli enzimi di restrizione.
Eugenica, bioetica e legislazione. − Lo svilupparsi delle tecniche d'ingegneria genetica e delle biotecnologie in genere, che fanno ...
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Storico del diritto romano (n. Taranto 1931). Professore di istituzioni di diritto romano dal 1960 all'Università di Bari e dal 1967 all'Università di Napoli, nel 1977 è passato all'insegnamento di storia [...] della Enciclopedia Italiana (marzo 1998 - febbr. 2009) e dal dic. 2006 è presidente del Comitato Nazionale di Bioetica. Nella sua ricerca, inizialmente indirizzata all'individuazione delle radici tardoantiche di istituzioni e di idee giuridiche che ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] Il consenso al trapianto, in Aggiornamenti sociali, 44 (1993), 3, pp. 173-86. Le problematiche in materia di t. affrontate dalla bioetica sono esposte e discusse in Trapianti d'organo, a cura di A. Bompiani ed E. Sgreccia, Milano 1989; L. Ciccone, I ...
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bioetica
bioètica s. f. [dall’ingl. bioethics (1971), comp. di bio- e ethics «etica»]. – Disciplina, costituitasi negli anni Settanta nell’ambito delle scienze umane integrando temi ed esigenze dell’etica, individuale e sociale, e nuove conoscenze...