DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] tratti dalla Bibbia e dal diritto naturale sosteneva la possibilità di una dispensa che avrebbe permesso la bigamia. Tuttavia di fatto le sue argomentazioni restarono inutilizzabili e non poterono offrire alcun ausilio decisionale nella difficile ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] sul rapporto tra medicina e magia; Djingareye Abdoulaye Maïga, che nel lungometraggio Nuages noires (1979) affronta il problema della bigamia e della libertà sessuale.
Nigeria. − Indipendente dal 1960, è uno degli stati africani in cui il governo ha ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] marito, Bepi, nullafacente e perenne ubriaco, creato in scena da uno scatenato Cavalieri(132), in un'eccentrica e spregiudicata bigamia. L'uomo, che ha sognato i numeri, finirà per sottrarre il biglietto alle due donne per garantire la dote alla ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] (Lotario II, Bosone, Baldovino, Carlo d'Aquitania; v. oltre). Veniva posto l'accento sulla coppia e il legame coniugale. La bigamia, abituale all'epoca in Bulgaria, era condannata senz'appello (art. 51). L'art. 2, uno di quelli ripresi nel Decretum ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] dedicato ai delitti "contro la famiglia". Il capitolo sui delitti contro il matrimonio prevede il reato di bigamia (artt. 556 ss.), evidenziando quel risvolto pubblicistico che l'istituto del matrimonio conserva per quanto attiene alla costituzione ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] gioco d'azzardo, l'aborto, la pornografia e le offese alla pubblica moralità, l'adulterio, gli atti osceni, il concubinato, la bigamia e l'incesto (v. Packer, 1968; v. Morris e Hawkins, 1969; v. Duster, 1970). Si aggiunge però che certe trasgressioni ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] dell’Agricoltura, industria e commercio, che venne considerata un affronto al Parlamento; in aggiunta, il bizzarro scandalo sulla «bigamia» di Crispi che, sposatosi con rito religioso con una donna che aveva ormai da tempo abbandonato, si era ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] che solo aveva le attitudini di capo: Filippo, langravio di Assia, avviluppato in un'assurda vicenda familiare, accusato di bigamia dagli stessi suoi correligionarî, si lasciava attrarre nell'orbita di Carlo V, e con lui ambivano al favore imperiale ...
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bigamia
bigamìa s. f. [der. di bigamo]. – L’essere bigamo, l’avere contemporaneamente due mogli, o due mariti, come reato di chi (uomo o donna), essendo già legato in matrimonio, ne contrae un altro, o di chi, non essendo coniugato, contrae...
bigamo
bìgamo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo bigămus, coniato sul gr. δίγαμος, comp. di δι- «due volte» e γάμος «nozze»]. – Nel linguaggio giur., e anche nell’uso com., persona che si trova in condizione di bigamia, che si è resa colpevole...