Nato il 13 novembre 1504, morto il 31 marzo 1567. Successe nel 1509 al padre Guglielmo II; tennero per lui la reggenza prima gli stati e poi l'energica madre Anna di Meclemburgo; e solo nel 1518 egli prese [...] di Lutero. Il segreto pattuito non si poté naturalmente conservare. Siccome la legge dell'Impero puniva con la morte la bigamia, F. dovette impetrare grazia presso l'imperatore. Gli fu concessa nel 1541, dietro la promessa d'impedire un'alleanza dei ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] si normò la materia dei gradi di parentela carnale e spirituale, si intese colpire il concubinato, si rimise la punizione della bigamia ai magistrati secolari (ma della materia si sarebbe occupata ben presto, anche in Italia, l’Inquisizione)16. E un ...
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SANFELICE, Giovanni Francesco
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 18 novembre 1565, primogenito di Camillo e di Eleonora d’Alessandro.
Membro di una famiglia del patriziato cittadino ascritta [...] il suo autentico spirito religioso e il rispetto che ebbe per le competenze ecclesiastiche, riconoscendo, per esempio, la bigamia reato di esclusiva competenza inquisitoriale o comunque del giudice ecclesiastico, guadagnandosi così la confidenza e l ...
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Pannocchieschi, Nello
Simonetta Saffiotti Bernardi
Paganello o Nello dei P., signore del castello della Pietra in Maremma, presso Massa Marittima; non è espressamente citato nella Commedia, ma a lui [...] , celebrato con ogni verosimiglianza in ossequio alla politica nepotistica di Bonifacio VIII, venne sciolto nel 1298 per bigamia della contessa, e questa circostanza potrebbe confermare la tesi del matrimonio segreto del 1295. Nel 1303 comunque ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] efficacemente fenomeni spesso radicati anche tra le fila del clero secolare, come la bestemmia, la "superstitione", il concubinato, la bigamia e l'usura, e fu capace di comporre le liti e le faide che insanguinavano l'Appennino tosco-emiliano ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] ancora unite in matrimonio e nuove nozze costituirebbero bigamia.
Agli inconvenienti creati da una legislazione, elusa , mentre in un altro sono libere, oppure colpevoli di bigamia, è considerata da molti come uno scandalo manifesto. Evidentemente ...
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Valentino, Rudolph (noto anche come Valentino, Rodolfo)
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Rodolfo Pietro Filiberto Guglielmi, attore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Castellaneta [...] , la scenografa e attrice Natasha Rambova (nome d'arte di Winifred Shaughnessy), e fu processato per bigamia. La Rambova influenzò considerevolmente la sua carriera. Bellissima danzatrice di balletti russi, sofisticata, ambiziosa e intellettuale ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] chiedendo maggior rispetto per la sua giurísdizione, ed ottenendo dì avocare al tribunale vescovile tutte le cause di bigamia e, fatto più importante, quei "negocios de sortilegios y divinaciones" che costituivano parte essenziale dell'attività del S ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] era già sposato con una armena, Arda, che aveva rinchiuso in un convento. L'opinione pubblica prese ad incolparlo di bigamia. Le cose si complicarono, determinando una crisi politico-ecclesiastica, che si concluse nel marzo 1117 col ripudio di A. da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII e XIV secolo la Reconquista cristiana è sostenuta dall’intervento [...] X, sovrano dello Stato confinante, ne sposa la figlia Beatrice (1242-1303). Poiché Alfonso III è già sposato, viene accusato di bigamia ed è costretto a rompere i rapporti con la Chiesa cattolica e a trovare appoggio nella nuova forza della borghesia ...
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bigamia
bigamìa s. f. [der. di bigamo]. – L’essere bigamo, l’avere contemporaneamente due mogli, o due mariti, come reato di chi (uomo o donna), essendo già legato in matrimonio, ne contrae un altro, o di chi, non essendo coniugato, contrae...
bigamo
bìgamo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo bigămus, coniato sul gr. δίγαμος, comp. di δι- «due volte» e γάμος «nozze»]. – Nel linguaggio giur., e anche nell’uso com., persona che si trova in condizione di bigamia, che si è resa colpevole...