GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] pp. 11 s., 24 s.; P. Del Negro, Il mito americano nella Venezia del '700, Padova 1986, p. 263; M. Zorzi, Le biblioteche a Venezia nel secondo Settecento, in Miscellanea Marciana, I (1986), p. 318 n.; Id., La Libreria di S. Marco, Milano 1987, pp. 297 ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] e religiosa di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 231-235, 239, 396-398; G. Bordato, G.B. G. e la sua biblioteca, in Civis. Studi e testi, Trento 1980, pp. 193-217, 247-271; H. Hoberg, Inventario dell'Archivio della Sacra Romana Rota (sec ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] printed in the XVth century now in the British Museum, VI, London 1930, pp. XXVIII, 759-761).L'Indicegenerale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, I-V, Roma 1943-1972, colloca sotto il nome del C. solo le due opere da lui firmate, mentre ...
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BUTRICI (de Butricis), Massimo
Giuseppe Dondi
Le pochissime notizie che riguardano questo tipografo pavese, attivo a Venezia nel 1491-1492, derivano dai colofoni di sette delle nove edizioni a lui attribuite. [...] delle due edizioni del Buovo d'Antona, le pubblicazioni del B. sono abbastanza diffuse. L'Indice generale degli incunabuli delle Biblioteche d'Italia (I-IV, Roma 1942-1965, nn. 649, 1783, 3816, 4586, 4687, 6271, 7702) registra ottanta copie per sette ...
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ARCHI, Giuseppe Antonio
Paola Tentori
Romagnolo, vissuto nel sec. XVIII, fu impressore del S. Uffizio e svolse la sua lunga attività a Faenza, nella tipografia attiva nel periodo compreso tra il 1713 [...] , Lexikon typograficum Italiae, Florence 1905, p. 117; D. Gianolio, Il libro e l'arte della stampa,Torino 1926, p. XL; R. Galli, La stampa in Romagna,in Tesori delle biblioteche d'Italia. Emilia e Romagna,a cura di D. Fava, Milano 1932, pp. 599, 614. ...
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BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] solo o con soci, è certamente superiore a cento, e meglio si potrà precisare quando l'Indice generale degli incunaboli posseduti dalle Biblioteche d'Italia sarà completo; per ora, nei tre tomi pubblicati (A-L) e nel IV in preparazione (M-R) oltre che ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] la via dell'estero, acquistata dal bibliofilo inglese C. F. Murray, per finire nel 1918 all'asta con la imponente biblioteca di questo. Prima di rifonderla nella propria comunque il Murray ne aveva stampato in un numero ristretto di copie il Catalogo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Romagna, Bologna 1898 (poi rielaborato in Saggio di studi storici su la Romagna, Imola 1902, pp. 127-145 e XLI-LIII); Scuole,biblioteche e accademie a Savignano di Romagna, in La Romagna, VI (1909), pp. 481-505, 582-597 (poi in Studi e ricerche, Roma ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] di prefetto egli si fece infatti dare un coadiutore). Già nel corso del 1671 il C. iniziò il riordinamento di due biblioteche private romane, quella di G. Carpani e quella del suo protettore e parente monsignor F. M. Febei; quindi nel febbraio del ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] comunicazioni fra Lincei).
Gli adepti di questa Accademia avrebbero dovuto vivere in comune in sedi distaccate, dotate di biblioteche e di laboratori scientifici, nel più assoluto disinteresse e per soli scopi di studio e di mutuo insegnamento; così ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...