DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] pacco I, nn. 74-121 e passim; pacco II, passim (cfr. C. Mazzi Le carte di B. D. nella Medicea Laurenziana, in Riv. delle biblioteche e degli archivi, XXV [1914], pp. 137-56; XXVI [1915], pp. 148-56; XXVII [1916], pp. 133-44; XXVIII [1917], pp. 110-20 ...
Leggi Tutto
BIGAZZINI, Girolamo
Victor Ivo Comparato
Conte di Coccorano, figlio di Giovanni e pronipote dell'omonimo astrologo, nacque a Perugia nel 1575. Nel 1600 era già laureato in utroque e l'anno successivo [...] in elenchi di podestà e vescovi e avvenimenti del Comune dall'anno 1351 al 1400, tratti dagli Annali decemvirali. Nella stessa biblioteca (ms. 1424 di ff. VI-557), in una copia del 1638-39 di Pompeo Barzi, compaiono delle "memorie dei podestà ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] decine di vittime e danni ingenti agli immobili, alle attività industriali e commerciali e – nel centro di Firenze – ai monumenti, alle biblioteche, alle opere d’arte. La vasta eco che le immagini di F. e dei suoi capolavori sommersi da acqua e fango ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] , II, ff.304 ss.; 12) Repetitio § si duobus vehiculum,l. si ut certo (D.13.6.5.15), anch'essa segnalata dal Cartari e dalla Biblioteca Picena, III, p. 121; 13) Repetitio l. cunctos populos (C.1.1.1), databile tra il 1472 e il 1477 (Ghinato, p. 235 ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] Giulia agraria (59), legato di Pompeo in Spagna, dovette qui arrendersi a Cesare (49), che lo incaricò di organizzare le biblioteche pubbliche. Dopo l'assassinio di Cesare, subì confische e la proscrizione da parte di Antonio, e si salvò a stento ...
Leggi Tutto
HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] Italia prequarantottesca.
Il G. morì a Trieste il 23 febbr. 1926.
Opere. Lasciò le sue carte e 11.000 volumi alla Biblioteca civica, che, dopo la piazza dove sorge l'edificio (1926), nel 1950 venne intitolata alla sua memoria. L'archivio privato dell ...
Leggi Tutto
Città dell’Ungheria (1.759.497 ab. nel 2018), capitale e capoluogo della contea di Pest; sorge sul Danubio, a 104 m s.l.m., ed è nata dall’unione (1873) di tre città distinte, Buda e Óbuda, in collina [...] ; è sede universitaria e accoglie l’Accademia ungherese delle scienze e numerosi istituti di ricerca e d’istruzione, biblioteche, musei, teatri; è centro di attrazione turistica come città d’arte e città termale; ha inoltre acquisito nuove ...
Leggi Tutto
Seattle Città degli USA (598.541 ab. nel 2008; 3.950.000 considerando l’intera agglomerazione urbana, che comprende le città di Tacoma e di Bremerton), nello Stato di Washington, situata sull’istmo tra [...] e quello della lavorazione del legno (Tacoma). Importante centro culturale e finanziario, S. è sede di prestigiose università, ricche biblioteche e notevoli musei. Crescente l’apporto del turismo.
La città, in conseguenza di un incendio che nel 1889 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] di tempo e di energie che lo impegnò, un’estate dopo l’altra a partire dal 1973, in lunghi soggiorni nelle biblioteche di Londra, di Cambridge o di Princeton.
Nei 14 capitoli dell’opera, che si estendono per quasi 900 pagine, sfilano davanti ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] delle fonti adoperate, che sarebbero "autentiche e vere" se comunque da altri autori citate, o anche se soltanto conservate in biblioteche note (ibid., c. 10v).
L'ultimo, grande lavoro compilatorio del C. era terminato nell'aprile dell'anno 1582, e ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...