GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] in cui diresse il locale ginnasio, per tornare poi, dal 1886 al 1904 e ancora su chiamata del Bartoli, presso la Biblioteca nazionale centrale di Firenze, in qualità di comandato dal ministero della Pubblica Istruzione, con l'incarico di riordinare e ...
Leggi Tutto
storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] e rifuggendo da problemi estetici e filosofici. Si deve ai filologi di questo indirizzo una grandiosa esplorazione delle biblioteche e degli archivi, alla caccia di testi inediti e documenti in base ai quali ricostruire biografie, ambienti familiari ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] nel Medioevo. Gli era stato intanto affidato dall'Union académique internationale l'incarico di descrivere i codici delle biblioteche italiane con i testi dell'Aristotele latino, lavoro che costituisce un grande contributo erudito, uscito, a causa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ), R. Hjorth (Sede della Fondazione Nobel, 1927), di G. Asplund, il più importante architetto svedese tra le due guerre (Biblioteca civica, 1920-28; Crematorio del Cimitero Sud, 1940) e di S. Markelius (Club degli Studenti del politecnico, 1929; Sede ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] è stata pubblicata da J.R. O'Donnell sulla base di tre manoscritti, il migliore dei quali è conservato a Toledo, Biblioteca capitular, ms. Lat. 17.14, cc. 54r-77v: Themistius' Paraphrasis of the Posterior Analytics in Gerard of C.'s translation, in ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] G. con orgoglio ribadiva di essere stato il primo ad aver tradotto un testo così difficile - e il codice 649 della Biblioteca della Badia di Montecassino che contiene annotazioni del G. al De animalibus con una dedica al Bussi. Nel 1476 a Venezia il ...
Leggi Tutto
FARAONE (Faragonio), Francesco
Massimo Ceresa
Scarse le notizie biografiche che lo riguardano. Nacque a Messina, probabilmente poco dopo il 1460. Dalle sue umili origini, indicate dall'allievo e biografo [...] , locale ed internazionale, per il ciclo troiano, provato dal contemporaneo proliferare di edizioni e dall'accertata presenza in biblioteche messinesi di volumi sull'argomento. Il F., che nella prefazione all'opera dichiarò di aver usato un codice di ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] s.; F. Novati, Diz. bibl. degli scrittori italiani, s. 1, fasc. I, n. 20, Milano 1898, cfr. G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734, p. 140; Memorie per la storia letteraria, XII, Venezia 1758, p. 390; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
Leggi Tutto
BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] , Appendices ad Hainii-Copingerii Repertorium bibliographicum, fasc. II, Milano 1953, p. 13, n. 415; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, I, [Roma] 1943, pp. 151 s., nn. 1154-1165; G. Zedler, Das Mainzer Catholicon, Mainz 1905 ...
Leggi Tutto
DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] di Aristotele pubblicata dai Giunta a Venezia nel 1552, mentre alcune di esse si conservano anche manoscritte presso le biblioteche Vaticana, Marciana di Venezia e Ambrosiana di Milano. In tale edizione delle opere aristoteliche figurano le seguenti ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...