Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] di F. Petrarca, gli studi classici assunsero un carattere nuovo, il cui aspetto più appariscente fu la ricerca, nelle biblioteche chiesastiche e poi monastiche, dei codici antichi. Si manifestò, in pratica, l’esigenza di non contentarsi di quella ...
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VITELLI, Girolamo
Giorgio Pasquali
Filologo classico, nato a Santa Croce del Sannio il 27 luglio 1849; morto a Spotorno (Genova) il 2 settembre 1935. Studiò a Pisa nella Scuola normale superiore; dopo [...] pubblicò una raccolta; e in parte catalogò egli stesso, in parte fece catalogare da scolari i fondi greci minori delle biblioteche italiane. Ma la sua maggiore attività nell'ultimo quarto del sec. XIX fu editoriale, diretta e indiretta: alcuni testi ...
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DAL POZZO, Agostino
Paolo Preto
Nato a Rotzo (Vicenza) il 23genn. 1732 da Pietro e Maria Maddalena Dalla Costa, poveri contadini dell'altopiano, poté avviarsi agli studi grazie all'interessamento e [...] rimasero inediti e finirono per andare in gran parte dispersi dopo la sua morte: infatti, infaticabile ricercatore in archivi e biblioteche, si curò poco o punto della pubblicazione delle sue opere, che videro la luce solo nel secolo successivo.
L ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] del Medioevo Latino) a Firenze, nei giorni 6-9 dicembre 1990; gli Atti sono in preparazione e appariranno nella "Biblioteca di Medioevo Latino" presso il CISAM (Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo) di Spoleto.
Altri incontri hanno affrontato ...
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Filologo, nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 10 aprile 1886. Titolare di filologia romanza a Catania dal 1921 al 1924, insegna dal 1924, succeduto al suo maestro P. Rajna, la stessa materia all'università [...] letteratum catalana, in Archivum romanicum, III, 1919; Agli albori del Romanticismo e del moderno Rinascimento catalano, in Riv. delle biblioteche e degli archivi, XXIX, 1918; La versione catalana del Decamerone, in Archivum romanicum, IX, 1925). ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] 236 (il reg. 236 contiene la corrispondenza di Politi, i regg. 232-235 contengono le sue opere manoscritte, in gran parte inedite); Biblioteca Marucelliana, Mss., A.CCXXIII.1; A.LXXV.214; A.CCIL.4; B.VII 26, cc. 375r-384v; F.O. Mencke, Historia vitae ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] filologo e del paleografo e che lo incitò sempre a grandi opere. Il migliore frutto delle ricerche del B. nelle biblioteche napoletane fu il rinvenimento, occorsogli nel 1779 in quella di S. Giovanni a Carbonara, del testo allora inedito del commento ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] e a Londra, in Studi e documenti su Goffredo Mameli e la Repubblica Romana (1849), Imola 1927, pp. 142-156. Presso la Biblioteca nazionale di Firenze sono conservate 97 lettere del M. a N. Tommaseo e ad altri corrispondenti (A. Bruni, G. M. e Niccolò ...
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GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] reale delle scienze di Torino, VIII (1872-73), pp. 105-111; Dei manoscritti sanscriti che si trovano nelle pubbliche e private biblioteche dell'India, IX (1873-74), pp. 652-668; Idea generale di un'opera sulle civiltà arye, ibid., p. 668; I Vedi ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] della ricerca di una sede più idonea era divenuto indilazionabile, e quando Lucca fu unita al Regno d'Italia, e anche la Biblioteca passò al nuovo Stato, nel, 1877, le furono dati i locali del convento di S. Maria Corteorlandini, che è ancora oggi la ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...